Regian Eersel condivide la sua relazione “buono, cattivo poliziotto” con gli allenatori di lunga data Paul e Vincent Pengel

Regian Eersel condivide la sua relazione “buono, cattivo poliziotto” con gli allenatori di lunga data Paul e Vincent Pengel

Nonostante abbia due voci importanti al suo fianco, “L’Immortale” Regian Eersel, il campione mondiale in carica e indiscusso di Muay Thai leggero e kickboxing, mantiene completa fiducia nei suoi allenatori di lunga data Paul e Vincent Pengel. La 31enne stella olandese-surinamese sa come orientarsi avendo più allenatori e apprezza allo stesso modo la loro guida.

In una recente intervista con ONE Championship, Eersel ha parlato della richiesta di consigli da parte di entrambi i fratelli, ognuno dei quali offre prospettive uniche.

L’individuo conosciuto come “L’Immortale” ha parlato:

“Sì, non sono simili. In alcune cose ovviamente sono simili, perché sono fratelli e possono essere entrambi duri. Ma Paul, nella maggior parte delle situazioni, è il duro. E Vincent, sarebbe il ragazzo più tenero. In alcune situazioni vado da Paul, in altre situazioni vado da Vincent. Ma in ogni caso, verranno a conoscenza del problema l’uno dall’altro o da me”.

Avere voci così influenti al suo fianco di cui potersi fidare è un grande vantaggio per Eersel. Ha intenzione di mettere alla prova questa partnership ancora una volta nel suo prossimo combattimento.

Eersel affronterà l’imbattuto attaccante francese “Barboza” Alexis Nicolas nell’incontro principale di ONE Fight Night 21: Eersel vs. Nicolas, che sarà disponibile per lo streaming su Prime Video.

L’evento sarà trasmesso in diretta streaming dal rinomato Lumpinee Boxing Stadium di Bangkok, Tailandia, venerdì 5 aprile.

I fan sia negli Stati Uniti che in Canada hanno l’opportunità di guardare ONE Fight Night 21: Eersel vs. Nicolas dal vivo e gratuitamente con un abbonamento Amazon Prime Video attivo.

La determinazione di Regian Eersel a riuscire: “Perdere non è un’opzione”

Regian Eersel ha previsto tutti i possibili risultati per il suo incontro contro Alexis Nicolas, ma la sconfitta non è mai stata presa in considerazione, soprattutto per fattori sotto il suo controllo.

Ha riferito a ONE Championship:

“Se l’avversario è migliore di me, allora ha il mio rispetto e succede. Ma se l’errore è da parte mia, ad esempio se ho lasciato cadere la mano sinistra o ho esitato perché volevo fare qualcosa, non me lo perdonerò. Ecco perché è importante avere le persone di cui ti fidi dalla tua parte”.

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