Riepilogo degli episodi 7-8 di The Judge from Hell: il serial killer J è di nuovo in libertà?
Presentato in anteprima il 21 settembre 2024, “The Judge from Hell” presenta le interpretazioni di spicco di Park Shin-hye e Kim Jae-young.
La trama segue Kang Bit-na, un giudice di alto rango che assume segretamente l’identità di un demone, amministrando la giustizia mandando i malfattori all’inferno. Incontra il detective Han Da-on, un investigatore dotato alle prese con tumulti emotivi. La serie include anche un abile cast di supporto con Kim In-kwon, Kim Hye-hwa e Lee Joong-ok.
Negli episodi 7 e 8, Bit-na prende di mira la sua prossima preda ma inizia a confrontarsi con le emozioni umane. Nel frattempo, Da-on rivisita il dolore del suo passato mentre la persona responsabile della morte dei suoi genitori riemerge.
Riepilogo degli episodi 7-8 di “Il giudice dell’inferno”: Cosa fa Da-on con le prove di Bit-na?
Durante l’episodio 7, proprio quando Jeong-im sta per essere attaccata, Myeong-suk e Man-do arrivano in tempo per respingere l’aggressore. Jeong-im viene scortata alla stazione di Nobong per fornire il suo resoconto, dove ricorda i dettagli sull’altezza e l’arma dell’aggressore. So-yeong identifica il coltello come quello usato dal serial killer J, che è collegato alla morte dei genitori di Da-on, ma tiene per sé questa informazione cruciale.
Durante il tragitto verso casa, Bit-na interviene per salvare la figlia di So-yeong, Da-hui, dai bulli, guadagnandosi la gratitudine di So-yeong. Tuttavia, Bit-na si sente offesa quando Da-on non riesce a esprimere la sua gratitudine. Più tardi, Da-on parla con un’anziana residente del suo palazzo, che afferma di aver conosciuto i suoi defunti genitori. Lei lo avverte che continuare a frequentare Bit-na potrebbe portare a una tragedia.
Sapendo che Da-on sta partecipando a un’uscita organizzata dal comitato dell’edificio, Bit-na decide di unirsi a lui. Durante questa spedizione, Da-on rivela di considerarsi responsabile della morte dei suoi genitori, credendo di essere il colpevole del tragico incidente. Bit-na lo rassicura dicendogli che non è un assassino.
Dopo l’uscita, Da-on condivide le sue emozioni con Bit-na bevendo qualcosa, ma lei lo ferma subito. In seguito lo accompagna a casa quando lui diventa troppo ubriaco. A-rong inizia a sospettare che ci siano sentimenti più profondi tra Bit-na e Da-on in gioco.
In una svolta scioccante, Choi Won-joong, CEO di KO Foods, commette un brutale omicidio del presidente del sindacato, il signor Won, nel mezzo di proteste in corso. L’incontro è stato registrato segretamente, implicando Won-joong, che aveva anche trasferito una notevole quantità di denaro sul conto del signor Won il giorno della sua morte. In un disperato tentativo di proteggere suo figlio, il padre di Won-joong convince il deputato Jeong a nominare Bit-na come giudice per il prossimo processo.
So-yeong va in pattuglia a Hwangcheon Dong con Donghun, dove individua il serial killer e lo insegue. Nel frattempo, Donghun incontra Da-on e Bit-na, e sentono uno sparo risuonare in lontananza. Da-on scopre il bastone insanguinato di So-yeong sulla scena.
Nell’episodio 8, Da-on fa visita alla famiglia di So-yeong e suo marito gli fornisce i documenti che ha raccolto sull’inafferrabile J. A-rong scopre che Da-on è l’unico testimone ad aver visto l’assassino e informa Bit-na di questo sviluppo critico.
Mentre la polizia intensifica le ricerche di So-yeong, Da-on e la sua squadra vengono reindirizzati sui rispettivi casi, mentre So-yeong viene assegnato a un’unità diversa.
In tribunale, Won-joong corrompe l’unico testimone, che poi rilascia una falsa testimonianza contro il signor Won. Utilizzando la sua conoscenza legale, Bit-na trova una scappatoia e condanna Won-joong solo a un anno di prigione. Nel frattempo, la figlia del signor Won, Yu-gyeong, gravemente ferita, viene miracolosamente salvata da una nonna del posto.
I piani di Bit-na si dispiegano mentre costringe Man-do ad attirare Won-joong al parco divertimenti dove ha torturato il signor Won. Lungo la strada, incontra Da-on, che mette in dubbio le sue intenzioni nei confronti di Won-joong. Lei suggerisce di eliminare J, ma lui rifiuta la sua offerta, esprimendo gratitudine con un abbraccio inaspettato, lasciando Bit-na scioccata.
Bit-na affronta Won-joong, rievocando la violenza che ha inflitto al signor Won, e scatena entità infernali contro di lui. Dopo averlo brutalmente attaccato e marchiato, Da-on interviene, gettandole addosso polvere di zolfo, privandola temporaneamente dei suoi poteri.
Con un localizzatore nascosto addosso, Da-on cattura le prove tramite registrazione. Riceve notizie urgenti su So-yeong e ammanetta con riluttanza Bit-na alla ruota panoramica prima di andarsene.
Tragicamente, So-yeong viene trovata morta. In un flashback, si scopre che era la detective che un tempo trovò e adottò Da-on dopo aver promesso di dare la caccia a J. Da-on torna al parco divertimenti, dove Bit-na riacquista i suoi poteri, si libera dalle manette e si precipita verso di lui. Tuttavia, Da-on distrugge il telefono contenente prove cruciali e chiede a Bit-na di giustiziare J per lui, esprimendo il suo desiderio di vendetta, offrendo la sua stessa vita in cambio. Bit-na rimane toccato ma in conflitto, portando a un momento toccante mentre l’episodio 8 si conclude.
La prossima puntata di “The Judge from Hell” andrà in onda il 18 ottobre su Disney+.
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