Le lotte per la salute di Quincy Jones: un viaggio dall’aneurisma cerebrale al coma diabetico mentre il leggendario produttore muore a 91 anni
In Memoriam: Quincy Jones, leggendario produttore musicale
Quincy Jones, il celebre produttore musicale responsabile della definizione dei suoni di un’epoca, è scomparso il 3 novembre 2024 a Bel Air, Los Angeles, all’età di 91 anni. I dettagli sulla causa della sua morte devono ancora essere rivelati.
Arnold Robinson, addetto stampa di Jones, ha confermato la straziante notizia tramite un annuncio ufficiale. La famiglia ha condiviso i propri sentimenti in una toccante dichiarazione:
“Stasera, con i cuori pieni ma spezzati, dobbiamo condividere la notizia della scomparsa di nostro padre e fratello Quincy Jones. Sebbene questa sia una perdita incredibile per la nostra famiglia, celebriamo la grande vita che ha vissuto e sappiamo che non ce ne sarà mai un altro come lui”.
Un’eredità nella musica
Jones è famoso soprattutto per le sue collaborazioni con artisti iconici come Frank Sinatra e Michael Jackson. In particolare, ha prodotto l’album da record del 1982 di Jackson, Thriller , che rimane uno degli album più venduti di tutti i tempi.
Nel corso di una straordinaria carriera durata più di 75 anni, Jones ha ottenuto 28 Grammy Awards insieme a due Academy Awards onorari. In precedenza era l’artista più nominato nella storia dei Grammy, con 80 nomination, un record recentemente superato in questo decennio da Jay-Z e Beyoncé.
Le battaglie per la salute durante la sua vita
Jones ha dovuto affrontare numerose sfide di salute nel corso della sua vita, a partire dall’infanzia. Come descritto in una biografia del 2001 di Linda N. Bayer, sua madre, Sarah, ha lottato con gravi problemi di salute mentale dopo la sua nascita, che hanno portato a lunghi periodi di ospedalizzazione durante la sua infanzia. Questa relazione tumultuosa ha avuto un impatto su Jones e i suoi fratelli.
All’età di 14 anni, la tragedia lo colpì quando fu coinvolto in un incidente d’auto che costò la vita a quattro amici, influenzando significativamente la sua salute mentale e il suo benessere. Solo un anno dopo, si diede all’eroina, che gli fu presentata da Ray Charles durante la sua prima carriera jazz. Nonostante la lotta contro la dipendenza, Jones superò questa sfida più avanti nella vita.
Incidenti sanitari gravi
Nel 1974, mentre era all’apice della sua carriera, Jones subì due catastrofici attacchi di aneurisma cerebrale. Riflettendo sulla sua esperienza in un post di Facebook del 2018, espresse la gravità delle sue condizioni:
“[I]nsomma, mi è sembrato che mi avessero sparato un colpo di fucile dentro la testa. Mentre operavo per 7,5 ore, i miei dottori hanno scoperto un secondo aneurisma che stava per scoppiare, quindi hanno dovuto programmare una seconda operazione.”
Dopo la guarigione, a Quincy Jones è stato consigliato di astenersi dal suonare la tromba a causa del rischio di esacerbare i suoi problemi di salute. Ha espresso questa preoccupazione in un’intervista con il LA Times, affermando:
“L’arteria principale del mio cervello è tenuta insieme da una clip. Le immersioni in acque profonde e suonare la tromba fanno saltare quella cosa in un attimo.”
A metà degli anni ’80, Jones affrontò battaglie con la depressione. Trovò conforto nella musica, rivelando nel suo documentario, Quincy , la sua curiosità su come la musica influenzi profondamente la mente e lo spirito.
Nel 2015, in seguito a un grave spavento per la salute, cadde in coma diabetico, il che lo portò a significativi cambiamenti nello stile di vita. In un sentito post del dicembre 2019, ha parlato del suo percorso di recupero, incluso l’impegno per uno stile di vita più sano:
“Dopo aver conosciuto gente come Ray Charles e Frank Sinatra, avevo bevuto abbastanza alcol da durare più vite, e i dottori mi dissero che dovevo smettere!”
Ha sottolineato i benefici delle sue nuove abitudini, affermando:
“Dopo aver sostituito l’alcol con ghiaccioli senza zucchero, ho perso 50 libbre e ho ricominciato a sentirmi come se avessi 37 anni.”
Nel giugno 2023, Quincy Jones ha avuto un’altra emergenza medica, presumibilmente a causa di una grave reazione allergica al cibo. Mentre si diffonde la notizia della sua scomparsa, i dettagli riguardanti la causa finale della morte rimangono non divulgati dai suoi rappresentanti.
Quincy Jones sarà ricordato non solo per il suo monumentale contributo alla musica, ma anche per la sua resilienza di fronte alle avversità che hanno segnato la sua vita.
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