Ripristino rapido della macchina in Windows 11: ripristina i PC che non si avviano

Ripristino rapido della macchina in Windows 11: ripristina i PC che non si avviano

Miglioramenti della sicurezza di Windows nell’ambito della Windows Resiliency Initiative

In risposta a un incidente significativo che ha compromesso migliaia di PC Windows in tutto il mondo nel luglio 2023, Microsoft ha svelato una serie di miglioramenti volti a rafforzare la sicurezza e l’affidabilità dei suoi sistemi operativi come parte della Windows Resiliency Initiative . Questa iniziativa sottolinea l’impegno di Microsoft nel creare un ambiente Windows più robusto.

Aree di interesse principali dell’iniziativa

La Windows Resiliency Initiative di Microsoft enfatizza quattro obiettivi principali:

  • Aumento dell’affidabilità del sistema: miglioramento delle prestazioni e dell’affidabilità del sistema operativo.
  • Riduzione al minimo dei privilegi amministrativi: riduzione della necessità di ampi diritti amministrativi per operare senza problemi.
  • Rafforzamento dei controlli sui conducenti: inasprimento delle normative sui conducenti che possono essere installati ed eseguiti.
  • Combattere gli attacchi di phishing: implementare difese più efficaci contro le minacce di phishing.

Introduzione di Quick Machine Recovery

Uno dei miglioramenti più notevoli di questa iniziativa è la funzionalità Quick Machine Recovery , progettata per risolvere problemi simili all’interruzione di CrowdStrike nel luglio 2023. Questa funzionalità consentirà agli amministratori IT di applicare aggiornamenti e riparazioni critiche da remoto su sistemi che non sono in grado di avviarsi a causa di errori fatali come BSOD (Blue Screens of Death) o loop di avvio. L’obiettivo è eliminare la necessità di accesso fisico alle macchine interessate, semplificando i processi di ripristino e riducendo al minimo i tempi di inattività.

Quick Machine Recovery entrerà nella fase di test nell’ambito del programma Insider a partire dall’inizio del 2025, promettendo miglioramenti sostanziali nella resilienza del sistema.

Nuove funzionalità di sicurezza in Windows 11

Windows 11 è anche pronto a beneficiare di una serie di nuovi aggiornamenti di sicurezza volti a mitigare i rischi associati a “utenti con privilegi eccessivi”, applicazioni non verificate e credenziali non sicure. In particolare, Administrator Protection , attualmente in anteprima, faciliterà gli utenti con autorizzazioni standard nell’esecuzione di modifiche essenziali del sistema e installazioni di app. Ciò comporterà una richiesta di autorizzazione tramite Windows Hello, generando un token di amministratore isolato temporaneo che viene eliminato immediatamente dopo l’azione. Questa misura limita significativamente il potenziale degli aggressori di sfruttare privilegi di amministratore elevati.

Ulteriori innovazioni di sicurezza

Altre iniziative chiave nell’ambito della Windows Resiliency Initiative, alcune delle quali sono attive o in anteprima, includono:

  • Supporto passkey in Windows Hello per una maggiore sicurezza delle credenziali.
  • Smart App Control e Windows Protected Print per proteggere le funzioni di applicazione e stampa.
  • Crittografia dei dati personali per la salvaguardia delle cartelle note.
  • Windows Hotpatch e Configuration Refresh per migliorare gli aggiornamenti di sistema.

Passaggio da Windows 10

Microsoft ha anche ricordato agli utenti l’imminente fine del supporto per Windows 10, che cesserà entro ottobre 2025. L’azienda afferma che Windows 11 offre funzionalità di sicurezza superiori, come TPM 2.0, sicurezza basata sulla virtualizzazione, Credential Guard e una superficie di attacco più minima. Queste innovazioni hanno ridotto drasticamente gli incidenti di sicurezza, vantando una diminuzione segnalata di tre volte negli attacchi al firmware e nei casi di furto di identità.

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