“Pubblicare questo articolo con un mese di ritardo è come fare pipì nel vento”
Diversi appassionati di tennis hanno reagito al recente chiarimento fatto dalla Women’s Tennis Association (WTA) in merito alla politica di non stretta di mano tra giocatrici russe e ucraine.
Dall’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina all’inizio del 2022, i giocatori ucraini hanno costantemente espresso il loro disagio quando gareggiano contro giocatori russi e bielorussi. Hanno parlato apertamente di questo problema e si sono fermamente rifiutati di stringere la mano alle controparti russe e bielorusse.
Nel quarto turno del singolare femminile, la bielorussa Victoria Azarenka e l’ucraina Elina Svitolina non si sono strette la mano dopo la conclusione della loro partita. In segno di rispetto per la decisione di Svitolina, Azarenka ha alzato la mano verso l’ucraina prima di stringere la mano all’arbitro di sedia.
Sfortunatamente, gli spettatori dell’All England Lawn Tennis & Croquet Club erano tutt’altro che contenti delle azioni di Azarenka. Il loro malcontento era palpabile mentre esprimevano la loro insoddisfazione fischiandola mentre usciva dal tribunale.
Alla luce di questo evento, la WTA ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime il proprio rispetto per gli atleti ucraini che hanno scelto di non prendere parte alla consueta pratica di stringere la mano agli avversari provenienti da Russia e Bielorussia al termine di una partita.
La WTA ha riconosciuto che la decisione è profondamente personale e sostiene pienamente gli atleti nella loro scelta.
Dichiarazione WTA sulle strette di mano post-partita:
a seguito delle sfortunate circostanze e dell’incomprensione nella partita di ieri a @Wimbledon (insieme ad altre partite delle ultime settimane), la WTA desidera fornire chiarezza sulle strette di mano post-partita.
A causa del continuo…
— wta (@WTA) 10 luglio 2023
Diversi appassionati di tennis si sono rivolti ai social media e hanno reagito alla dichiarazione rilasciata dalla WTA in merito al protocollo post-partita senza stretta di mano. Un fan ha espresso la propria insoddisfazione sui social media, sostenendo che il rilascio della dichiarazione sulle piattaforme social era insufficiente.
Hanno sottolineato che mentre gli accaniti seguaci del tennis su Twitter potrebbero già essere a conoscenza della situazione, sono i fan occasionali che acquistano i biglietti e partecipano ai tornei che rimangono disinformati. Questa mancanza di consapevolezza potrebbe potenzialmente causare il caos durante i tornei.
“Metterlo sui social media, con un mese di ritardo, è proprio come fare pipì nel vento. Le persone che seguono il tennis su Twitter lo sanno già. Sono i casual che comprano tix e vanno ai tornei che continueranno a non averne idea”, ha twittato un fan.
Pubblicarlo sui social media, con un mese di ritardo, è come fare pipì nel vento.
Le persone che seguono il tennis su Twitter lo sanno già.
Sono i casual che comprano tix e vanno ai tornei che continueranno a non averne idea. https://t.co/VaTUexEue2— Stephanie Myles (@OpenCourt) 10 luglio 2023
Un altro fan ha espresso disappunto, osservando che è improbabile che i fan che hanno fischiato Victoria Azarenka leggano questa dichiarazione in quanto potrebbero non seguire da vicino il tennis. Hanno proposto di fare un annuncio in campo prima della partita, che potrebbe rivelarsi più efficace nell’affrontare la questione.
“Purtroppo nessuno dei fan che hanno fischiato Azarenka vedrà questo perché probabilmente non seguono il tennis. Un annuncio prima della partita in campo sarebbe più utile”, ha twittato il tifoso.
Sfortunatamente nessuno dei fan che hanno fischiato Azarenka vedrà questo perché probabilmente non seguono il tennis. Un annuncio prima della partita in campo sarebbe più utile
— Ø (@amyampaire) 10 luglio 2023
Ecco alcune altre reazioni:
Dichiarazione necessaria. Ben fatto. Ma deve essere dichiarato nelle partite interessate perché la maggior parte delle persone non è su Twitter e non legge i comunicati stampa.
— Sam Kam (@SamKamPix) 10 luglio 2023
Possiamo fare in modo che gli arbitri facciano un annuncio durante il riscaldamento o prima che il 1° punto stia per essere giocato, in modo che tutti tra il pubblico sappiano che i giocatori di quelle nazionalità non si stringeranno la mano alla fine della partita. https://t.co/N1olWc5C2k
— Vansh (@vanshv2k) 10 luglio 2023
Lavora con i tour e crea una politica, ad es. Viene annunciato dall’arbitro all’inizio di una partita per informare il pubblico, forse
— Alicia V. Perry (@aliciavperry) 10 luglio 2023
Meglio tardi che mai. Comunque, troppo tardi
— Anna Zofia 💛💙 (@Anna_Niezgodzka) 10 luglio 2023
Pubblicarlo sui social media, con un mese di ritardo, è come fare pipì nel vento.
Le persone che seguono il tennis su Twitter lo sanno già.
Sono i casual che comprano tix e vanno ai tornei che continueranno a non averne idea. https://t.co/VaTUexEue2— Stephanie Myles (@OpenCourt) 10 luglio 2023
Questa affermazione esatta deve essere diffusa alla folla prima di ognuna di quelle partite o non fa nulla.
Le persone che vedono questa affermazione sono comunque ben consapevoli della situazione, i casual che vedono il tennis solo 2 settimane all’anno probabilmente no. https://t.co/TyGJb6kL8o
— Aggiornamenti sul tennis (@TennisUpdates23) 10 luglio 2023
Gli arbitri devono annunciarlo ogni volta https://t.co/BQDWyZHhEm
— Simon Cambers (@scambers73) 10 luglio 2023
Questo non raggiungerà il pubblico corretto però😭 https://t.co/0suybVALXp
— Sara | grASS🌿 (@whomstissarah) 10 luglio 2023
Avevamo bisogno di questa dichiarazione quando la folla a Parigi fischiava i giocatori ucraini. Sei solo in ritardo di 6 settimane, ma almeno hai fatto qualcosa 🤡 https://t.co/qFHHCYncHZ
— Andrea Not Petkovic 🇺🇦 (@notpetko) 10 luglio 2023
dubito che la gente del posto ai tornei di tennis controlli l’account Twitter di wta, quindi questo non farà davvero nulla https://t.co/rpKBS9czQc
— maya (@mayaselt) 10 luglio 2023
Nessuno dei fischi lo vedrà. Come possono essere informati? https://t.co/sUy5uhhs57
— Vickesh | વિકેશ (@Vickesh) 10 luglio 2023
ora mostralo ai bevitori di tè nei luoghi https://t.co/akRmMO2BQU
— bubu. (@ablackflowxr) 10 luglio 2023
Euh, le persone su Twitter lo sanno, è per il pubblico in posizione che dovrebbe essere indirizzato https://t.co/DKON9pwxCS
— BE-NE Tennis (@BStolck) 10 luglio 2023
“Fino a quando le truppe russe non saranno fuori dall’Ucraina e non ci riprenderemo i nostri territori, non ci stringeremo la mano”- Elina Svitolina
Elina Svitolina ha motivato la sua scelta di non stringere la mano alle giocatrici russe e bielorusse nel tour WTA.
Il significato della stretta di mano è stato nuovamente portato all’attenzione domenica quando ha affrontato la bielorussa Victoria Azarenka ai campionati di Wimbledon 2023 .
Dopo la fine della partita, entrambi i giocatori si sono astenuti dal stringere la mano. Interrogata in merito durante la conferenza stampa post partita, la giocatrice ucraina ha ribadito il motivo della sua decisione.
“Ho già detto più volte che fino a quando le truppe russe non saranno fuori dall’Ucraina e non ci riprenderemo i nostri territori, non ci stringeremo la mano. Quindi ho una dichiarazione chiara. Non so quanto posso essere più chiara”, ha dichiarato.
L’anno scorso sia i giocatori russi che quelli bielorussi sono stati esclusi dalla partecipazione a Wimbledon. Tuttavia, questa decisione è stata ribaltata nell’anno in corso. Svitolina ha ancora un’opinione contrastante ed esprime la sua insoddisfazione per questo capovolgimento.
“L’anno scorso è stato un messaggio chiaro da Wimbledon. Quest’anno è stato cambiato a causa di diversi tipi di pressione. Sì, ho già risposto a questa domanda, penso che il primo giorno dei media che, sì, non sostengo davvero il cambiamento “, ha aggiunto.
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