Prime bevande energetiche richiamate in Canada: i funzionari sanitari ritirano il prodotto dagli scaffali
Prime Energy Drink, una bevanda popolare approvata dalle star dei social media Logan Paul e KSI, sta affrontando polemiche in Canada a causa del suo contenuto di caffeina.
I funzionari sanitari canadesi hanno recentemente dichiarato che la bevanda energetica dovrebbe essere ritirata dagli scaffali dei negozi, poiché supera il limite di caffeina consentito dalla legge.
Tuttavia, Logan Paul ha risposto al fuoco, affermando che la bevanda energetica non è nemmeno distribuita in Canada e che tutti i prodotti venduti lì sono stati inviati illegalmente. Diamo un’occhiata più da vicino alla situazione ed esploriamo gli aspetti chiave che circondano la bevanda energetica.
Richiamo della bevanda Prime Energy: i funzionari sanitari canadesi agiscono
All’inizio di questa settimana, i funzionari sanitari canadesi hanno annunciato la loro decisione di richiamare Prime Energy Drink a causa del suo alto contenuto di caffeina.
La bevanda contiene 200 milligrammi di caffeina per lattina, superando il limite raccomandato dal paese di 180 milligrammi per porzione.
Comparativamente, è equivalente a circa due lattine piene di Red Bull. Health Canada ha ritenuto che il contenuto di caffeina nella bevanda energetica fosse eccessivamente alto, rendendo necessaria la sua rimozione dagli scaffali dei negozi.
Prime Energy drink vs Prime Hydration: differenziare i prodotti
In risposta al richiamo, Logan Paul e KSI hanno evidenziato un’importante distinzione tra Prime Energy Drink e Prime Hydration.
Il duo ha chiarito che la bevanda energetica, che è stata rilasciata all’inizio di quest’anno, non è raccomandata ai minori di 18 anni.
Nel frattempo, Prime Hydration, lanciato inizialmente nel 2022, è una bevanda adatta a tutti. Paul e KSI hanno sottolineato questa differenza in un recente video sui social media, in cui hanno tentato di dimostrare con umorismo la differenza tra le bevande e l’acqua.
Quantità di caffeina della bevanda Prime Energy: un motivo di preoccupazione
La preoccupazione principale sollevata dai funzionari sanitari canadesi è l’alto contenuto di caffeina in Prime Energy Drink.
Con 200 milligrammi di caffeina per lattina, la bevanda supera il limite di caffeina raccomandato , aumentando i potenziali rischi per la salute. Anche il senatore Chuck Schumer degli Stati Uniti ha espresso preoccupazione per l’impatto del prodotto sul benessere dei bambini.
Ha esortato la Food and Drug Administration (FDA) a indagare sulla questione, citandola come una “seria preoccupazione per la salute”.
Mentre la polemica circonda attualmente il mercato canadese, sono stati sollevati interrogativi sulla disponibilità e la sicurezza dell’energy drink anche negli Stati Uniti.
Risposta del marchio e sicurezza del consumatore
In risposta alla controversia, i funzionari di Prime hanno rilasciato una dichiarazione sottolineando il loro impegno per la sicurezza dei consumatori.
Hanno espresso la loro volontà di impegnarsi in discussioni con le autorità di regolamentazione, come la FDA, per affrontare eventuali modifiche del settore suggerite che garantiscano la protezione dei consumatori. Come marchio, danno la priorità al benessere dei propri consumatori sopra ogni altra cosa.
La recente questione riguardante il contenuto di caffeina della bevanda energetica ha evidenziato preoccupazioni sulla responsabilità degli influencer quando sostengono prodotti con potenziali conseguenze per la salute.
Il richiamo di Prime Energy Drink in Canada ha acceso un dibattito sul contenuto di caffeina e sulla sicurezza della bevanda.
Mentre i funzionari sanitari canadesi hanno ritenuto eccessivi i livelli di caffeina, Logan Paul sostiene che il prodotto non è nemmeno distribuito ufficialmente in Canada.
È stata evidenziata la differenziazione tra bevanda energetica e Prime Hydration, con la prima sconsigliata ai minori di 18 anni.
Mentre continuano le discussioni tra le autorità di regolamentazione e il marchio, la sicurezza dei consumatori rimane una priorità assoluta per i funzionari Prime.
La controversia serve a ricordare l’importanza della trasparenza e della pubblicità responsabile quando si tratta di prodotti che possono avere un impatto sulla salute pubblica.
Lascia un commento