Pedro Paramo spiegato: capire il finale del film del 2024 e il mistero della morte di Pedro Paramo
Il 6 novembre 2024, Netflix ha ampliato la sua libreria cinematografica con l’aggiunta del film messicano Pedro Paramo , un notevole adattamento del classico romanzo di Juan Rulfo. Diretto da Rodrigo Prieto, il film presenta un cast di talento tra cui Manuel Garcia Rulfo, Tenoch Huerta e Dolores Heredia, dando vita all’inquietante racconto della ricerca di un figlio per comprendere il padre.
Il viaggio di Juan Preciado
La narrazione segue Juan Preciado mentre si avventura nella desolata città di Comala per esaudire l’ultimo desiderio della madre defunta: trovare il padre separato, Pedro Páramo. Tuttavia, poco prima di entrare nella città, Juan incontra Abundio Martinez, che gli fa una sconvolgente rivelazione: Pedro è morto, ucciso da Abundio stesso molto tempo fa.
Abundio ordina quindi a Juan di cercare Doña Eduviges, che risiede ancora a Comala. Questo incontro prepara il terreno per l’inquietante viaggio di Juan attraverso una città immersa nel mistero soprannaturale.
Comala: una città di ombre
Entrando a Comala, Juan incontra figure spettrali che presume siano cittadini viventi. Tuttavia, con l’avanzare della notte, si rende conto che sono apparizioni, anime intrappolate nella desolazione della città. Le sue esperienze inquietanti si intensificano quando incontra una donna fantasma che inspiegabilmente scompare e in seguito si ricongiunge con la sua ex tata, accrescendo ulteriormente il suo sconcerto.
Mentre Juan cerca rifugio per la notte, gli viene offerto riparo da un fratello e una sorella, solo per scoprire al mattino che anche loro sono fantasmi. Sopraffatto dagli incontri surreali e dall’atmosfera opprimente, lo stato mentale di Juan peggiora. Una vista orribile lo accoglie il giorno seguente: l’immagine agghiacciante di corpi senza vita nella piazza della città gli distrugge lo spirito, portandolo al collasso mentre soccombe allo shock.
Alla scoperta dell’eredità oscura di Pedro Páramo
I flashback svelano il passato tumultuoso del padre di Juan, Pedro Páramo, un tempo potente sovrano di Comala. Il suo regno fu segnato da corruzione, dissolutezza e crudeltà, che alla fine lo resero il tiranno della città. Il fascino seducente di Pedro attirò le donne verso di lui e generò numerosi figli senza mai riconoscerle. Al centro del suo cuore c’era solo una donna, Susana, che perseguitò spietatamente, ricorrendo persino all’omicidio per soddisfare i suoi desideri egoistici.
L’ossessione di Pedro portò alla tragedia; dopo la morte inaspettata di Susana, cadde nella disperazione, abbandonando le sue responsabilità e rivoltandosi contro la gente del paese. La comunità, normalmente vibrante e vivace, gli divenne estranea mentre si crogiolava nel dolore.
In una toccante scena finale di Pedro Paramo , un Pedro anziano e disilluso si confronta con uno sconosciuto disperato che chiede aiuto. Quando Pedro e la sua custode, Damiana, si rifiutano di aiutarlo, la violenta risposta dello sconosciuto suggella il destino di Pedro.
La rivelazione della vendetta
In un colpo di scena sconvolgente, si scopre che Abundio Martinez, lo stesso uomo che ha guidato Juan a Comala, è in realtà uno dei figli illegittimi di Pedro, spinto dalla vendetta per le sofferenze che Pedro ha inflitto ad altri. In questo tragico climax, gli spettatori scoprono che proprio l’uomo che Juan cercava di trovare era in ultima analisi responsabile della morte del padre.
L’avvincente racconto di Pedro Paramo è ora disponibile in streaming su Netflix, promettendo un’esperienza inquietante che approfondisce i temi del dolore, dell’eredità e del soprannaturale.
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