Iperidratazione: comprendere i pericoli e come prevenirlo

Iperidratazione: comprendere i pericoli e come prevenirlo

Questo articolo approfondirà l’argomento per ottenere una migliore comprensione di come si verifica l’iperidratazione, come riconoscerne i sintomi e, soprattutto, come prevenirla. Bere acqua a sufficienza è essenziale per sostenere la nostra salute e il nostro benessere generale. L’acqua è essenziale per controllare la temperatura corporea, la digestione, l’eliminazione dei rifiuti e il normale funzionamento di tutti i principali sistemi biologici.

Sebbene la maggior parte delle persone sia consapevole dei problemi di disidratazione, è anche fondamentale rendersi conto che l’iperidratazione o il consumo eccessivo di acqua possono essere pericolosi. Inoltre, alcuni problemi medici potrebbero indurre il corpo a trattenere una quantità eccessiva di acqua, indipendentemente dalla quantità consumata.

Cause di iperidratazione

Può essere causato dal bere troppa acqua o dall’incapacità del corpo di rimuovere l’acqua in eccesso. La tossicità dell’acqua, a volte nota come avvelenamento da acqua, può verificarsi quando il volume di acqua del corpo supera la capacità di escrezione dei reni, diluendo gli elettroliti, in particolare il sodio. L’aumento dell’assunzione di acqua si verifica quando le persone bevono più acqua di quanta i loro reni possano rimuovere, il che è prevalente tra gli atleti di resistenza e le persone che hanno determinati problemi di salute o assumono farmaci che causano una sete intensa.

La ritenzione idrica, d’altra parte, può portare a iperidratazione quando il corpo non è in grado di rimuovere adeguatamente l’acqua a causa di una varietà di disturbi medici. L’Institute of Medicine consiglia 78-100 once di liquidi al giorno per un adulto sano, con variazioni in base al sesso, al clima, al livello di attività e alla salute generale.

Segni di iperidratazione

Non è sempre facile individuare le indicazioni di avvertimento (Kyle Glenn/Unsplash)
Non è sempre facile individuare le indicazioni di avvertimento (Kyle Glenn/Unsplash)

Non è sempre facile riconoscere i primi segni. In una persona sana, tuttavia, il colore delle urine può essere una misura affidabile dello stato di idratazione. Una pipì giallo pallido che sembra limonata indica un’adeguata idratazione. La pipì più scura indica la necessità di più acqua, ma l’urina bianca indica la disidratazione .

Se si sviluppa avvelenamento da acqua e si sviluppa iponatriemia, i sintomi possono includere nausea , vomito, mal di testa causato da una maggiore pressione sul cervello, anomalie mentali come confusione o disorientamento, sonnolenza e crampi muscolari. Se non trattata, può causare convulsioni, coma e persino la morte.

Come risolvere l’iperidratazione

L’iperidratazione può essere evitata raggiungendo un equilibrio ed evitando di bere più acqua di quanta i reni possano digerire adeguatamente. Gli atleti di resistenza possono limitare il rischio di tossicità idrica monitorando il proprio peso prima e dopo gli eventi, il che consente loro di misurare la perdita di acqua e pianificare adeguate strategie di reidratazione.

In generale, 14-22 once di liquidi dovrebbero essere ingeriti due o tre ore prima di impegnarsi in attività fisica o esercizio (engin akyurt/ Unsplash)
In generale, 14-22 once di liquidi dovrebbero essere ingeriti due o tre ore prima di impegnarsi in attività fisica o esercizio (engin akyurt/ Unsplash)

In generale, 14-22 once di liquidi dovrebbero essere consumati due o tre ore prima di dedicarsi all’esercizio o all’attività fisica. Le bevande sportive contenenti zucchero ed elettroliti come sale e potassio possono essere efficaci nel ripristinare ciò che si perde con il sudore durante le attività che durano più di un’ora. Durante l’allenamento, è fondamentale prestare attenzione ai segnali di sete del tuo corpo e bere correttamente.

Sebbene una corretta idratazione sia essenziale per la nostra salute, anche la comprensione dei pericoli dell’iperidratazione è fondamentale. Un consumo eccessivo di acqua può provocare tossicità dell’acqua e squilibri elettrolitici, entrambi fattori che presentano gravi rischi per la salute.

Possiamo mantenere un sano equilibrio ed evitarlo prestando attenzione alla necessaria assunzione di liquidi, controllando il colore delle urine e prestando attenzione ai segnali di sete del corpo. Se si dispone di una condizione medica o si partecipa a un’attività fisica intensa, è meglio visitare il proprio medico per consigli personalizzati sull’idratazione. Ricorda che essere idratati è fondamentale, ma che la moderazione è fondamentale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *