“Non come Guenther Steiner, che non sa guidare e aiutare le persone”: la leadership del team principal Haas messa in discussione dall’ex pilota di F1
Il team principal della Haas F1, Guenther Steiner, è diventato ancora una volta oggetto di critiche per la sua leadership. Questa volta, è l’ex pilota di F1 Hans-Joachim Stuck a non essere impressionato dalla leadership di Guenther nel team. Steiner è stato ampiamente criticato dai media tedeschi per il modo in cui ha gestito Mick Schumacher la scorsa stagione.
Molti hanno persino messo in dubbio il modo in cui il team principal di Haas ha capitalizzato la già aspra ricaduta e l’ha monetizzata in un certo senso pubblicando un libro con molteplici aneddoti su Mick Schumacher. Stuck è l’ultimo del contingente tedesco di F1 a esprimere la sua disapprovazione per i metodi di Steiner.
Parlando di dove si trova Mick Schumacher dopo il suo periodo alla Haas, Stuck ha ammesso che la strada sarebbe stata molto dura per il giovane tedesco. Tuttavia si è complimentato con Toto Wolff e ha affermato che l’austriaco avrà una migliore gestione della situazione rispetto a Steiner. Ha detto a Eurosport:
“Nel suo lavoro attuale, Schumacher deve solo farsi strada. Sicuramente starà imparando molto in questo momento, sia con i test che con il lavoro al simulatore. Ma resta da vedere come ottiene una cabina di pilotaggio. Se non riesci a metterti in mostra e a metterti alla prova in gara, perderai rapidamente l’attenzione del pubblico, quindi un secondo anno di test non gli farebbe certo bene”.
Ha aggiunto:
“Resta da vedere cosa Toto Wolff intende fare con lui. Non è certo facile. Per me appartiene alla Formula 1, senza dubbio. Dovrebbe essere in grado di mostrare ancora una volta le sue capacità, su un’auto che merita e con un caposquadra decente. Non come Guenther Steiner, che non sa guidare e aiutare le persone. Date le circostanze, Mick avrebbe buone possibilità.
La leadership del team principal di Haas F1 sotto lo scanner
Ci sono stati alcuni detrattori che hanno raccolto vapore e hanno persino messo in dubbio l’approccio e la leadership del team principal di Haas. La squadra americana non sta vivendo il meglio delle stagioni nel 2023 e sembra essere regredita rispetto ai livelli a cui si stava comportando la scorsa stagione.
La macchina ha un ritmo di gara scarso e sia Nico Hulkenberg che Kevin Magnussen hanno faticato per tutta la stagione. Senza alcun aggiornamento significativo in vista e senza modifiche reali apportate, ci sono reali preoccupazioni per la stagnazione della squadra e se potrebbe essere un concorrente perenne anche a centrocampo in tutti questi anni.
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