Nessuna indagine UE sull’acquisizione da parte di Microsoft della startup di intelligenza artificiale Inflection

Nessuna indagine UE sull’acquisizione da parte di Microsoft della startup di intelligenza artificiale Inflection

La Commissione Europea ha dichiarato che non avvierà un’indagine sull’acquisizione da parte di Microsoft della maggior parte del personale e dei fondatori della startup di intelligenza artificiale Inflection. Come parte di questo accordo, Microsoft ha assunto i co-fondatori di Inflection, Mustafa Suleyman e Karen Simonyan, insieme a circa 70 dipendenti per formare una nuova divisione di intelligenza artificiale all’interno del gigante della tecnologia.

Questo accordo è stato esaminato attentamente da diversi stati membri dell’UE, che hanno sollecitato la Commissione a indagare sulla questione ai sensi delle normative UE sul controllo delle fusioni, a causa delle preoccupazioni che potesse distorcere la concorrenza nel settore dell’IA. Ad oggi, tutti e sette i paesi che hanno presentato un rinvio hanno scelto di ritirare le loro richieste.

Di recente, la corte suprema dell’UE ha sentenziato contro la capacità della Commissione di autorizzare tali fusioni che scendono al di sotto delle soglie di fatturato. Tuttavia, i regolatori hanno indicato che l’accordo Microsoft-Inflection rappresenta un significativo cambiamento strutturale del mercato.

L’esecutivo dell’UE ha dichiarato (tramite Reuters ):

Tutti e sette gli stati membri che hanno presentato un rinvio iniziale hanno deciso di ritirare le loro richieste. Pertanto, la Commissione non prenderà alcuna decisione in merito.

La Commissione ritiene che gli accordi conclusi tra Microsoft e Inflection costituiscano un cambiamento strutturale del mercato che costituisce una concentrazione ai sensi dell’articolo 3 del regolamento UE sulle concentrazioni.

Sebbene la Commissione abbia scelto di non indagare formalmente sull’acquisizione, ritiene che l’accordo di assunzione tra Microsoft e Inflection possa essere considerato una concentrazione ai sensi della normativa UE sulle concentrazioni.

In risposta, Microsoft ha accolto con favore la decisione dell’UE, sostenendo che il reclutamento di talenti non dovrebbe essere sottoposto al vaglio delle fusioni. “Continuiamo a essere fiduciosi che l’assunzione di talenti favorisca la competizione e non dovrebbe essere trattata come una fusione”, ha affermato un portavoce di Microsoft a Reuters.

Inoltre, la Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha approvato l’accordo all’inizio di settembre, dopo aver raccolto prove da Microsoft, Inflection e altri partecipanti al mercato, concludendo che l’acquisizione non era anticoncorrenziale.

Questo accordo integrerà il team di Inflection nelle operazioni di intelligenza artificiale di Microsoft, mentre l’azienda amplia la sua offerta di intelligenza artificiale orientata al consumatore.

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