Un nuovo studio mostra che troppo tempo trascorso davanti allo schermo influisce sul modo in cui i bambini imparano a parlare

Un nuovo studio mostra che troppo tempo trascorso davanti allo schermo influisce sul modo in cui i bambini imparano a parlare

Genitori, avete mai pensato a come il tempo trascorso davanti allo schermo influisce sui vostri piccoli? Bene, un recente studio australiano ha alcune novità per te. Più tempo i bambini trascorrono davanti agli schermi, meno imparano a parlare. Non si tratta solo di limitare cartoni animati o giochi; si tratta di garantire che i nostri figli possano chattare, fare domande e raccontarci la loro giornata.

Quando gli adulti trascorrono molto tempo scorrendo i telefoni o guardando la TV, sappiamo che non è il miglior utilizzo del nostro tempo. Ma per i bambini, soprattutto quelli molto piccoli, la posta in gioco è più alta.

Secondo questo studio, gli schermi portano via momenti preziosi che potrebbero essere spesi per imparare parole e partecipare a conversazioni con i propri familiari.

Un nuovo studio mostra che troppo tempo trascorso davanti allo schermo influisce sul modo in cui i bambini imparano a parlare

I bambini si dissociano e parlano meno quando sono sempre davanti allo schermo (Immagine via Unsplash/Kelly Sikkema)
I bambini si dissociano e parlano meno quando sono sempre davanti allo schermo (Immagine via Unsplash/Kelly Sikkema)

La ricerca, condivisa sulla rivista JAMA Pediatrics, non è nata dal nulla. Gli scienziati hanno utilizzato una tecnologia intelligente per ascoltare la vita quotidiana di 220 famiglie. Non è stato un check-in veloce; hanno tenuto l’orecchio ogni sei mesi dall’inizio del 2018 fino alla fine del 2021. Si sono concentrati sui bambini di età compresa tra uno e tre anni, un momento privilegiato per imparare nuove parole.

Ecco il bello: lo studio ha scoperto che più gli schermi si illuminavano, meno questi ragazzi parlavano e ascoltavano. Ogni giorno perdevano centinaia di parole dei loro genitori. Questo è un grosso problema perché parlare e ascoltare sono i modi principali in cui i bambini imparano a usare la lingua.

Quando un bambino raggiunge i tre anni, se guarda gli schermi per più di un’ora al giorno raccomandata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, potrebbe perdere circa 400 parole al giorno. Ma, come hanno scoperto i ricercatori, la quantità reale di tempo trascorso davanti allo schermo era spesso molto maggiore.

In media, i bambini di tre anni hanno trascorso circa 172 minuti davanti allo schermo. Sono quasi tre ore in cui potrebbero perdere ben 1.000 parole da parte degli adulti ogni giorno.

Ostacola la fase di apprendimento (Immagine via Unsplash/Jelleke Vanooteghem)
Ostacola la fase di apprendimento (Immagine via Unsplash/Jelleke Vanooteghem)

Questo studio non ha esaminato se avere meno tempo di conversazione significhi un vocabolario più piccolo per questi bambini. Ma ha messo in luce qualcosa di importante: crescere in una casa piena di chiacchiere è la chiave per imparare presto la lingua.

I ricercatori sanno che la vita è piena di impegni e trovare il tempo per i discorsi da cuore a cuore non è sempre facile. Ma dicono che non si tratta di eliminare del tutto il tempo trascorso davanti allo schermo. Non è realistico. Si tratta invece di trarne il massimo. Perché non guardare uno spettacolo insieme e parlarne? Oppure scegli giochi che incoraggiano la conversazione e l’ascolto?

In breve, lo studio ci ricorda che anche se il nostro mondo diventa sempre più digitale, quei discorsi vecchio stile non hanno prezzo. Si tratta di trovare l’equilibrio, così i nostri figli imparano a parlare di ciò che vedono, pensano e sentono. Dopotutto, ogni parola conta quando si tratta di aiutare i nostri piccoli a imparare a parlare e a comunicare con il mondo che li circonda.

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