Il nuovo palmare PlayStation basato su AMD è in fase di sviluppo iniziale; 18 CU, GPU da 1,8 GHz o più lenta per mantenere la compatibilità con i titoli PS4/PS5
Un nuovo dispositivo portatile PlayStation basato su AMD è in fase di sviluppo iniziale e apparentemente sarà compatibile sia con i titoli PlayStation 4 che con quelli PlayStation 5.
Come riportato da Moore’s Law is Dead in un nuovo video su YouTube, l’azienda giapponese avrebbe intenzione di rientrare nel mercato dei palmari con un nuovo hardware. La console sarà alimentata da un’APU AMD personalizzata ed è attualmente nella fase di progettazione di alto livello, il che significa che mancano almeno due anni e non è ancora stato dato il via libera al rilascio.
Le specifiche per questo nuovo dispositivo portatile PlayStation devono ancora essere definite, ma Moore’s Law is Dead ipotizza che probabilmente utilizzerà 18 CU per mantenere la compatibilità con tutti i titoli PlayStation 4 disponibili sul PlayStation Store. Inoltre, la console sarà compatibile anche con i titoli PlayStation 5, anche se gli sviluppatori dovranno patcharli per farli funzionare correttamente sulla console. Pertanto, è plausibile che la GPU del nuovo sistema possa funzionare a 1,8 GHz o più lentamente a causa delle velocità di clock variabili di PlayStation 5.
Anche se il lancio della nuova console portatile PlayStation potrebbe essere a soli due anni di distanza, c’è la possibilità che ci vorrà più tempo per vedere la sua uscita se avrà il via libera, poiché è stato suggerito a Moore’s Law is Dead che la console farà parte della famiglia PlayStation 6. , rilasciando come alternativa portatile destinata al mercato giapponese.
Anche se una nuova PlayStation portatile potrebbe sembrare improbabile, il mercato è cambiato molto dai tempi di PlayStation Vita. Il Nintendo Switch, lo Steam Deck e tutti gli altri sistemi simili hanno dimostrato come ci sia domanda per dispositivi simili, quindi non sarebbe sorprendente se Sony tornasse sul mercato con un sistema che potrebbe andare molto meglio della Vita, come farebbe essere compatibile con i titoli delle console domestiche. Per ora, però, dobbiamo prendere tutto con le pinze e aspettare una conferma ufficiale per vedere se Vita significherà di nuovo vita.
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