Nuovo smontaggio del Mac Mini: scopri l’archiviazione modulare e l’SSD aggiornato nel modello base

Nuovo smontaggio del Mac Mini: scopri l’archiviazione modulare e l’SSD aggiornato nel modello base

Apple presenta il Mac Mini migliorato con storage modulare

In un aggiornamento significativo, Apple ha svelato il suo Mac Mini rinnovato, ora dotato degli ultimi processori M4 e M4 Pro. Questo nuovo modello presenta un design elegante che è in netto contrasto con il suo predecessore, il Mac Mini con processore M2, sottolineando l’impegno di Apple per l’innovazione nelle soluzioni desktop compatte.

Lo smontaggio rivela la sorprendente ingegneria all’interno del Mac Mini

Un recente video di smontaggio parziale ha portato alla luce alcune interessanti modifiche apportate al modello base del nuovo Mac Mini. In particolare, la configurazione base con 256 GB di storage è ora dotata di due chip di storage da 128 GB, una decisione che Apple deve ancora formalmente affrontare.

Un cambiamento rispetto ai modelli precedenti

Apple è stata criticata per aver utilizzato un singolo chip di archiviazione nel suo MacBook Air M2 entry-level e nel MacBook Pro da 13 pollici, che ha comportato velocità di trasferimento dati più lente. Tuttavia, l’impatto sulle prestazioni quotidiane è stato trascurabile per la maggior parte degli utenti. Questa tendenza è continuata con il Mac Mini M2, che presentava anche una configurazione a singolo chip per la sua variante da 256 GB.

Inversione di tendenza nei nuovi modelli

Con l’introduzione dei dispositivi basati su M3, Apple ha iniziato a cambiare la sua strategia. Come notato da MacRumors , la configurazione duale da 128 GB nel nuovo Mac Mini offre velocità di lettura/scrittura encomiabili, paragonabili ai modelli di fascia alta che utilizzano opzioni di archiviazione più grandi (512 GB, 1 TB e oltre). Questo cambiamento, reso possibile dall’uso di più chip NAND, migliora le prestazioni senza compromettere l’esperienza utente.

Archiviazione modulare: una svolta

Lo smontaggio ha anche rivelato che lo storage del nuovo Mac Mini è modulare, ovvero non è saldato alla scheda madre, una differenza rispetto ai modelli precedenti. Questo design modulare apre la possibilità di upgrade da parte dell’utente, consentendo ai consumatori di personalizzare i propri sistemi per soddisfare al meglio le proprie esigenze.

Conclusione

L’ultimo Mac Mini di Apple non solo mette in mostra la tecnologia all’avanguardia con i suoi chip M4, ma segna anche un cambiamento positivo per quanto riguarda flessibilità e velocità di archiviazione. Mentre gli utenti continuano a chiedere di più ai loro dispositivi, questo progresso riflette la reattività di Apple alle esigenze dei consumatori e alle tendenze nella tecnologia informatica.

Fonte e immagini

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