NCIS: Origins Episodio 4 Riassunto – Il destino di Mildred spiegato
NCIS: Origins presenta un avvincente dramma investigativo poliziesco, che funge da spin-off dell’acclamata serie CBS NCIS. Ambientata nel 1991, questa serie è incentrata sull’agente Leroy Gibbs, una delle figure di spicco della trama originale di NCIS.
Nel quarto episodio di NCIS: Origins , l’agente Gibbs e i suoi colleghi agenti NIS si immergono nel caso dell’omicidio di Brianna Davis mentre cercano contemporaneamente una ragazza scomparsa di nome Mildred. Questa particolare indagine si rivela particolarmente difficile per Leroy, poiché evoca continuamente ricordi del tragico destino della sua stessa figlia.
Fortunatamente, la squadra localizza con successo la figlia di Brianna, Mildred, nascosta nei boschi, e identifica il killer a contratto responsabile del caos. Tuttavia, il pericolo riemerge quando il killer prende di nuovo di mira la ragazza nella residenza di Mary Jo. In un drammatico confronto, Gibbs interviene, sparando all’aggressore e assicurando la sicurezza di Mildred. In seguito si scopre che un’azienda casearia locale ha orchestrato l’omicidio di Brianna.
Il falso testimone rivelato nell’episodio 4 di NCIS: Origins
L’episodio si apre con un flashback: Leroy riceve notizie sui tragici casi di Shannon e Kelly mentre è di stanza nell’esercito. La scena passa alla linea temporale attuale in cui Mike Franks e il suo team affrontano le indagini sull’omicidio di Brianne Davis, brutalmente uccisa a casa sua. Si stava prendendo cura di una bambina, Mildred, il cui padre era in missione.
Dopo l’omicidio, Mildred scompare, ma un vicino afferma di averla vista rapita in una Ford Explorer blu. Dopo le prove sulla scena del crimine e il racconto del testimone, inizia l’indagine. Tuttavia, diventa subito evidente che il testimone principale, un anziano, sta inventando la sua storia per attirare l’attenzione della comunità.
Mike Franks lo affronta e alla fine gli estorce la verità sul suo inganno.
L’agente Gibbs salva Mildred con l’assistenza di Gary Gallahan
Per aiutare nella ricerca di Mildred, il team NIS fa appello all’esperienza del loro amato cane dell’unità K-9, Gary Gallahan. Il cane conduce gli agenti nel profondo del bosco, iniziando a scavare mentre si preparano a potenziali scoperte sinistre. Franks consiglia a Gibbs di trattenersi, preoccupato che vedere i resti di un bambino possa scatenare in lui ricordi dolorosi.
Tuttavia, la fortuna è dalla loro parte quando trovano Mildred viva; si era nascosta dopo aver seppellito il suo zaino. Con l’assistenza confortante di Lala e Mary Jo, Leroy collabora abilmente con Mildred per produrre uno sketch del killer mentre canta dolcemente una canzone di Whitney Houston.
Sfortunatamente, il killer scopre dove si trova Mildred e lancia un altro attacco alla casa di Mary Jo. Gibbs, già sul posto, ingaggia una feroce lotta con l’assalitore nel seminterrato, sparandogli alla fine prima che la ragazza possa fare del male.
Gibbs cena a casa di Franks nell’episodio 4 di NCIS: Origins
NCIS: Origins sviluppa abilmente il legame tra Mike Franks e Leroy Gibbs. All’inizio di questo episodio, Mike estende un invito a Gibbs a cena, spiegando che sua moglie Tish spesso ospita coloro che gli stanno accanto, tra cui Gary Gallahan.
Dopo aver scoperto che dietro l’omicidio c’era un’azienda casearia locale, per impedire a Brianna di denunciare le loro pratiche di scarico illegali, Gibbs partecipa a una cena a casa di Franks, salutando Tish e condividendo lo spazio con Gary.
L’episodio culmina con una toccante narrazione di Mark Harmon:
“Ero solo io, finché non lo sono più stato.”
L’episodio 4 di NCIS: Origins è attualmente disponibile sulla CBS.
Credito immagini: We.com
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