Scadenza commerciale NBA: 5 obiettivi di guardia per elettrizzare la spinta ai playoff dei Knicks
I New York Knicks (25-17) occupano una posizione unica nella Eastern Conference. Sebbene la squadra abbia continuato a mantenere un potenziale posto nei playoff, molti analisti e membri della comunità NBA ritengono che abbia bisogno di almeno un pezzo in più. Con la Eastern Conference probabilmente più impegnativa rispetto agli anni passati, la scadenza commerciale potrebbe decidere come andrà questa stagione per i Knicks.
Allo stesso tempo, gran parte della speranza della squadra sembra ruotare attorno al ritorno o meno di Mitchell Robinson prima della fine della stagione. Rapporti recenti hanno indicato che la lega ha negato alla squadra un’eccezione per un giocatore disabile a causa della possibilità del suo ritorno prima della fine della stagione.
Con questo in mente, diamo un’occhiata a cinque potenziali obiettivi commerciali per contribuire a portare i New York Knicks al livello successivo.
Cinque bersagli di guardia che possono rafforzare il roster dei New York Knicks
N. 5: Tyus Jones
Il nome di Tyus Jones ha continuato ad emergere nelle conversazioni commerciali grazie alle sue capacità di regia d’élite. Un vero playmaker in grado di gestire la palla facilitando un attacco, non sorprende che finisca nella nostra lista di cinque guardie che i Knicks dovrebbero perseguire.
Con l’eccezione della scorsa stagione, dove si classificò al primo posto, Jones è stato il solo a guidare l’NBA in termini di rapporto assist/turned nelle ultime sei stagioni. Ciò, unito alle sue capacità difensive, lo renderebbero sicuramente perfetto sotto Tom Thibodeau.
#4: Spencer Dinwiddie
Spencer Dinwiddie è nel mezzo di una crisi che ha visto la sua efficienza subire un brusco calo a fronte di una diminuzione delle opportunità. Recentemente, Zach Lowe ha affermato che Dinwiddie sta facendo una sorta di sciopero per riuscire a uscire da Brooklyn.
Sebbene questa teoria rimanga una voce, ciò che è chiaro è che Dinwiddie probabilmente trarrebbe beneficio da un cambiamento di scenario. Con il suo valore commerciale incredibilmente basso, i Knicks potrebbero cercare di acquisirlo con un’offerta rubata.
#3: Malcolm Brogdon
Malcolm Brogdon sta vivendo un anno fantastico, anche se tranquillo, a Portland. Sebbene sia notevolmente migliorato rispetto alla scorsa stagione nonostante abbia segnato solo 1,2 minuti di media a partita in più rispetto allo scorso anno, i Blazers hanno faticato.
Detto questo, non sorprende che possa essere un ottimo pezzo per i Knicks di Tom Thibodeau. Essendo un veterano con un impressionante tiro da 3 punti che può sia difendere che facilitare in attacco, Brogdon sarebbe una risorsa per qualsiasi squadra.
N. 2: Terry Rozier
Terry Rozier ha avuto una grande stagione finora, con una media di 23,8 punti e una media di tiri da terra del 45,9%, record in carriera. Inoltre, ha migliorato il totale degli assist, con una media di 6,7 assist a partita, il massimo della sua carriera.
Dato che gli Charlotte Hornets sembrano non andare da nessuna parte, la squadra di Thibodeau potrebbe cercare di sfruttare al massimo l’impressionante stagione di Rozier. Come riserva di Jalen Brunson, Rozier avrebbe prosperato come leader dell’unità secondaria.
N. 1: Dejounte Murray
Dejounte Murray ha continuato a stupire in questa stagione, migliorando i suoi numeri di gol rispetto allo scorso anno e registrando una media di tiri su campo alta in carriera (46,9%). Inoltre, Murray sta vivendo il suo miglior anno da Downtown (38,5%) dalla sua stagione da rookie 2016-17.
Con gli Atlanta Hawks che potenzialmente cercano di ricostruire, mentre Trae Young avrebbe espresso il desiderio di giocare con Victor Wembanyama a San Antonio, Murray potrebbe essere in via d’uscita. Se la squadra decidesse di intraprendere questa strada e di fare grandi mosse prima della scadenza degli scambi, i Knicks potrebbero essere un’ottima soluzione.
Con la scadenza commerciale NBA proprio dietro l’angolo, l’8 febbraio, le cose probabilmente inizieranno a scaldarsi rapidamente. Anche se Adrian Wojnarowski ha previsto che la scadenza di quest’anno potrebbe essere meno brillante rispetto agli anni passati, resta da vedere.
Mentre squadre come i Golden State Warriors e Chicago Bulls cercano di raggiungere i playoff, e squadre come i Knicks e gli Heat sono ansiose di migliorare , gli scambi potrebbero volare. Come abbiamo visto negli anni passati, spesso basta uno scambio per avviare un effetto domino di accordi in tutto il campionato.
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