Il proprietario del team NASCAR Tony Stewart spiega i fattori importanti che valuta durante la scelta di un nuovo pilota per il team

Il proprietario del team NASCAR Tony Stewart spiega i fattori importanti che valuta durante la scelta di un nuovo pilota per il team

Il comproprietario della Stewart-Haas Racing, Tony Stewart, ha fatto luce sulla complessità della costruzione di un team NASCAR di successo. Ha parlato di trovare il giusto equilibrio tra veterani esperti e giovani talenti promettenti in una recente intervista con SiriusXM NASCAR Radio.

L’esperienza di Stewart come pilota NASCAR semi-pensionato gli ha indubbiamente fornito preziose informazioni sulle sfide affrontate dai proprietari di team durante la ricerca di nuovi piloti.

Molti fan potrebbero presumere che i proprietari dei team abbiano il lusso di scegliere i piloti di loro scelta. Ma Stewart ha chiarito che non è sempre così semplice.

“Non è sempre la scelta del veterano contro il debuttante; a volte si tratta di chi è disponibile e quali opzioni ci sono là fuori”, ha spiegato Stewart.

Questa realtà richiede un approccio pragmatico, considerando l’attuale raccolto di piloti, gli obblighi contrattuali e il desiderio dei piloti di rimanere con i loro team attuali.

L’ex campione della NASCAR Cup Series ha suggerito che la squadra non ha sempre il lusso della scelta. Non tutti i contratti dei piloti scadono contemporaneamente e alcuni potrebbero già accontentarsi dei loro team attuali.

“Come proprietario di una squadra, devi guardare al pool di piloti disponibili”, ha spiegato Stewart.

Tony Stewart ha sottolineato che i proprietari dei team considerano molteplici fattori quando prendono questa decisione cruciale. Al di là delle prestazioni in pista dei piloti, è fondamentale valutare la loro compatibilità con i valori e la cultura del team.

Per mantenere un team coeso ed efficace, Stewart cerca persone che possano integrarsi bene con i conducenti, i capi squadra e il personale di supporto esistenti.

“Staranno bene con il resto dei tuoi ragazzi? Andranno d’accordo con i capi squadra?”, ha detto Stewart.

Tony Stewart sottolinea la mentalità di “Kevin Harvick”.

Uno dei punti critici evidenziati dall’ex campione del mondo è stato l’importanza della leadership all’interno della squadra. Ha citato l’esempio di Kevin Harvick , che è stato una figura chiave alla Stewart-Haas Racing.

Tony Stewart ritiene che avere qualcuno con le qualità di leadership di Harvick sia essenziale per il successo di qualsiasi squadra. Il nuovo pilota deve integrare la leadership esistente e contribuire positivamente alle dinamiche di squadra. Egli ha detto:

“Devi tenere a mente la mentalità di Kevin Harvick. Devi avere qualcuno che alla fine della giornata deve avere il suo ruolo di leadership e farne parte.

Stewart ha anche sottolineato l’importanza di coltivare giovani talenti attraverso programmi di sviluppo.

Tenere d’occhio i conducenti che si fanno strada nel programma Ford consente ai team di identificare le future star che potrebbero inserirsi perfettamente nella loro organizzazione. Investire in questi giovani piloti non solo garantisce una pipeline di nuovi talenti, ma riflette anche un impegno per la crescita dello sport e la sostenibilità futura.

“Devi considerare coloro che sono promettenti e stanno progredendo nel programma di sviluppo Ford”, ha affermato Tony Stewart.

L’eredità di Stewart-Haas Racing è una testimonianza di questo approccio equilibrato. Il team ha ottenuto notevoli successi nel corso degli anni. La filosofia di Tony Stewart sull’acquisizione di talenti, senza dubbio, è stata fondamentale per il loro successo.

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