Naruto: Perché Deidara voleva uccidere Orochimaru? Spiegato
Deidara, uno dei membri più importanti dell’organizzazione Akatsuki nella serie anime di Naruto, nutriva un profondo rancore nei confronti di Orochimaru. Deidara è un abile artista ed esperto di esplosivi, in grado di creare sculture di argilla esplosiva con la sua abilità unica. Orochimaru è un ex membro del Villaggio della Foglia Nascosto e un membro del leggendario Sannin. È noto per la sua ossessione per l’immortalità e la sua capacità di manipolare i serpenti.
Questo è stato uno dei rancori più significativi di Deidara, e il suo desiderio di uccidere Orochimaru è stato un tema ricorrente durante lo spettacolo. Ma le ragioni dietro la sua animosità non erano immediatamente chiare. Per comprendere veramente le sue motivazioni, dobbiamo scavare nel suo passato ed esplorare le esperienze che hanno plasmato il suo carattere.
Capire il risentimento di Deidara nei confronti di Orochimaru in Naruto
Originario dell’Hidden Stone Village, il Deidara di Naruto era un artista di talento specializzato nella creazione di sculture in argilla. Tuttavia, le sue capacità artistiche non furono apprezzate dagli abitanti del villaggio e fu costretto ad arruolarsi nell’esercito. Disincantato dai valori del suo villaggio, Deidara se ne andò per perseguire la sua arte in modo indipendente e alla fine si unì all’organizzazione Akatsuki.
Come membro dell’Organizzazione Alba, Deidara era in coppia con Sasori, un altro abile artista che usava i burattini come mezzo. Insieme, furono incaricati di catturare Gaara, la forza portante dello Shukaku a una coda.
Tuttavia, la loro missione fu ostacolata da Orochimaru , che era interessato a catturare la forza portante per il proprio tornaconto personale. Orochimaru ha combattuto contro Sasori e Deidara, uccidendo infine Sasori e costringendo Deidara a ritirarsi.
Questo incidente fu la genesi della vendetta di Deidara contro Orochimaru. Per Deidara, Orochimaru era responsabile della morte del suo partner e del fallimento della sua missione. Deidara vedeva la sua arte come un’estensione di se stesso e le azioni di Orochimaru erano un diretto insulto alle sue capacità.
Inoltre, i metodi e gli obiettivi di Orochimaru erano direttamente in contrasto con quelli di Deidara. Orochimaru cercava l’immortalità e il potere attraverso la sperimentazione e la manipolazione, mentre Deidara apprezzava l’arte per la sua bellezza e impermanenza.
Deidara vedeva Orochimaru come un individuo contorto e immorale che stava corrompendo il mondo con i suoi esperimenti.
L’odio di Deidara di Naruto per Orochimaru è stato ulteriormente alimentato dalla sua lealtà verso i suoi compagni membri dell’Organizzazione Alba. Orochimaru una volta era stato lui stesso un membro dell’Organizzazione Alba, ma lasciò l’organizzazione per perseguire i propri obiettivi. Deidara credeva che questo fosse un atto codardo e disonorevole.
La Quarta Grande Guerra Ninja
Il desiderio di vendetta di Deidara di Naruto contro Orochimaru giunse al culmine durante la Quarta Grande Guerra Ninja . Orochimaru si era alleato con le forze delle Forze Alleate Shinobi, che stavano combattendo contro l’Akatsuki.
A Deidara fu affidato il compito di infiltrarsi nei ranghi del nemico e assassinare Orochimaru. La sua missione ha avuto successo e ha ottenuto la sua vendetta.
Tuttavia, la vittoria di Deidara fu di breve durata, poiché in seguito fu ucciso in battaglia contro Sasuke Uchiha , un ex membro dell’Organizzazione Alba che aveva disertato. La ricerca di vendetta di Deidara contro Orochimaru lo consumava, ed era disposto a rischiare la vita per ottenerla.
Il suo ultimo successo nell’assassinare Orochimaru è stata una degna conclusione della sua storia, ma ha anche evidenziato la natura tragica del suo personaggio. La passione di Deidara per la sua arte era ammirevole, ma la sua ossessione per la vendetta lo portò alla rovina.
Pensieri finali
Le motivazioni di Deidara per voler uccidere Orochimaru erano complesse. L’interferenza di quest’ultimo nella sua missione, le sue azioni immorali e il suo tradimento dell’Organizzazione Alba furono tutti fattori che contribuirono all’odio di Deidara.
Come artista e fedele membro dell’Organizzazione Alba, il desiderio di vendetta di Deidara lo ha consumato, portando infine alla sua tragica scomparsa.
L’eredità di Deidara come artista di talento e feroce combattente sarà sempre ricordata nella serie Naruto, ma la sua storia funge anche da ammonimento sui pericoli di permettere alle proprie emozioni di consumarle.
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