Naruto: le 10 migliori citazioni di Pain, classificate per influenza
Naruto è una serie con molti personaggi fantastici e Nagato Uzumaki, più comunemente noto come Pain, è uno dei più popolari là fuori. Il leader di Akatsuki è ampiamente considerato come uno dei migliori antagonisti della serie e la sua personalità, il commento sugli elementi sociopolitici di Naruto e la connessione con artisti del calibro di Jiraiya e Naruto lo rendono ancora più avvincente.
Il dolore è un antagonista molto forte nella serie e ha avuto molti grandi momenti che hanno cementato quella posizione, con molte citazioni diverse che hanno avuto, in un certo senso, una grande influenza sulla storia.
Dichiarazione di non responsabilità: questo articolo contiene spoiler per la serie Naruto .
Le 10 migliori citazioni di Pain in Naruto
10. “Tutto il dolore mi ha costretto a crescere”
Nagato Uzumaki viveva in un villaggio vicino a Amegakure quando era bambino e perse la sua famiglia a causa della guerra come danno collaterale. Questa citazione è un riflesso molto forte di quella perdita e di come ciò lo abbia plasmato come persona, che avrebbe sviluppato la sua filosofia nella vita in seguito.
Naturalmente, la morte di Yahiko più tardi nella sua vita è un altro esempio di come il dolore lo ha definito e di come l’avrebbe usato per ferire il mondo. In molti modi, questa citazione riassume la storia e le motivazioni di Nagato.
9. “Non importa quanto sia patetico il motivo, è sufficiente per iniziare una guerra”
Una delle cose più interessanti di Pain come personaggio è che ha permesso all’autore Masashi Kishimoto di approfondire il mondo di Naruto e l’impatto che le guerre hanno sui deboli.
Il dolore è molto diretto con la sua filosofia e prosegue spiegando che l’umanità non ha bisogno di una buona ragione per iniziare una guerra.
Nel contesto della serie e per quanto riguarda la prospettiva di Pain, questa citazione non riguarda la convalida della guerra nel suo insieme, ma piuttosto sottolinea che le persone creano questi conflitti per il più meschino dei motivi.
In realtà è un commento molto valido e che sfida molte convenzioni nella storia.
8. “L’amore è la ragione per cui c’è dolore. Quando perdiamo qualcuno di prezioso per noi, nasce l’odio”
Non è un segreto per i fan di Naruto che Nagato abbia avuto un’infanzia molto dura. La sua educazione è stata definita dalla tragedia, dalla perdita e, naturalmente, da molto dolore. Kishimoto ha sempre cercato di rendere la maggior parte dei suoi antagonisti molto simpatici ed è riuscito a farlo con il retroscena di Nagato.
La perdita di Yahiko , un ottimo amico che lo ha ispirato a continuare ad andare avanti con la vita, è stato un momento che ha veramente definito il suo carattere e tutta la rabbia repressa e il risentimento dentro di lui hanno iniziato a fluire in seguito, come espresso attraverso questa citazione.
In termini di influenza, questa citazione definisce molte delle sue motivazioni per rimodellare Akatsuki e diventare Pain.
7. “Siamo solo persone comuni spinte alla vendetta in nome della giustizia”
Questa citazione da sola può descrivere l’ethos di Akatsuki e ciò che sta spingendo artisti del calibro di Pain e Konan nella serie Naruto. Vale la pena sottolinearlo perché hanno un’educazione molto diversa rispetto agli altri membri dell’organizzazione.
Mentre il resto dell’Akatsuki sono ex ninja di altissimo livello, erano due orfani addestrati da Jiraiya in modo che potessero fare qualcosa di positivo con le loro vite e non avessero nient’altro che l’un l’altro. In molti modi, si sentivano feriti dal mondo e ora volevano ferire il mondo a sua volta.
Questa è una di quelle citazioni che possono essere ignorate abbastanza facilmente ma, a una seconda occhiata, può riflettere i motivi dietro le loro azioni e il modo in cui vedono la società come estranei.
6. “Solo vivendo, le persone feriscono gli altri senza nemmeno rendersene conto”
L’influenza di questa citazione non riguarda tanto la storia di Naruto, ma piuttosto la filosofia della vita di Pain , che è al limite del nichilismo. Da uomo consumato dalla tragedia e, beh, dal dolore, Nagato è diventato una persona che non riesce a vedere oltre ciò che non va nel mondo e che, in cambio, non gli permette di vedere le molte sfumature di grigio che definiscono l’umanità.
Nagato crede che il dolore sia l’unica costante nell’umanità e nell’esistenza, e mentre è vero che nessun singolo essere vivente può esistere senza provare sofferenza ad un certo punto, c’è molto di più, che è la base del suo conflitto con Naruto.
5. “L’amore genera sacrificio, che a sua volta genera odio. Allora puoi conoscere il dolore”
Praticamente una citazione di Yoda, ma comunque buona. Queste parole spiegano il processo di pensiero di Nagato quando era il leader dell’Organizzazione Alba e il modo in cui vedeva la società come un percorso assoluto verso la tragedia, cementando ulteriormente il modo in cui le difficoltà che ha attraversato all’inizio della sua vita hanno giocato un ruolo fondamentale in quello che è.
Sebbene non sia realmente collegato a quella battaglia, serve a contrastare la sua filosofia con quella di Jiraiya, il suo ex maestro.
Jiraiya ha a cuore e ama la vita, anche con tutte le diverse difficoltà che ha dovuto affrontare, il che è qualcosa che contrasta con il suo ex allievo, che è stato consumato dagli aspetti più oscuri di se stesso.
4. “Agiamo secondo il nostro senso di giustizia”
Nagato , in modo incasinato, crede di fare la cosa giusta. Naruto è pieno di personaggi che hanno molti punti di vista diversi e Nagato crede di rendere giustizia, il che lo rende un cattivo molto avvincente.
Pain crede di rendere giustizia a un sistema shinobi rotto che ha ferito i deboli per troppo tempo e vuole vendicarsi di coloro che hanno causato così tante sofferenze.
È una critica valida al modo in cui i ninja di Naruto hanno fatto le cose per generazioni, anche se il modo in cui lo fa è chiaramente sbagliato.
3. “In attesa… le sei vie del dolore”
Questa citazione ha avuto un grande impatto al di fuori della serie. Quando Nagato stava combattendo contro Jiraiya e tirò fuori le Sei Vie del Dolore, dopo mesi di teorie e discussioni nel fandom su chi fosse, questo fu un momento che scosse la comunità di manga e anime.
È un prodotto del suo tempo, nel senso che la rivelazione ha ovviamente perso molto valore nel corso degli anni, considerando quanto sia popolare Naruto come franchise, ma all’epoca fu un momento scioccante e che cementò Pain come uno delle figure più intimidatorie della serie.
2. “Chi non comprende il vero dolore non potrà mai comprendere la vera pace”
L’influenza di questa citazione è molto significativa perché definisce chi è Pain come personaggio e come leader di Atkasuki. È un uomo che è stato consumato dalla guerra, dalla sofferenza e dalla perdita, che è in diretto contrasto con Naruto, che ha superato tutte le difficoltà che ha attraversato.
Quest’ultima parte è molto significativa perché Nagato è uno dei tanti paralleli di Naruto nella serie, ma questa volta è anche un uomo che sfida le idee e le visioni del mondo del protagonista, anche se Kishimoto non ha mai sviluppato completamente questo concetto. Tuttavia, serve a capire perché Pain fa le cose in quel modo.
1. “Crederò in te… Naruto Uzumaki…”
Pain è stato un cattivo fenomenale in Naruto e ha svolto molto bene il suo lavoro, distruggendo Konoha e spingendo il giovane Uzumaki ai suoi limiti, anche se i suoi ultimi momenti, quando si è riscattato, sono stati molto controversi.
È stato visto come artificioso, con molte comodità della trama e immeritevole del personaggio che era stato nel corso della storia.
Le ultime parole di Nagato facevano parte del momento in cui decise di dare la vita per riportare in vita tutti coloro che erano morti durante il suo attacco a Konoha. Personaggi come Kakashi, così importanti per la trama, hanno avuto una seconda possibilità nella vita, nonostante la cattiva scrittura.
Quando si tratta di influenzare la trama, questa è la citazione più significativa di Nagato come personaggio.
Pensieri finali
Pain è uno dei migliori personaggi di Naruto e, ovviamente, uno dei migliori antagonisti della serie. La sua presenza, la sua personalità, la sua personalità molto marcata e il modo in cui ha sfidato gli ideali e i valori mostrati a Konoha durante la serie lo hanno reso un individuo molto avvincente che è sopravvissuto come uno degli antagonisti più importanti degli anime.
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