La pubblicità dell’anime di McDonald’s scatena il dibattito tra Giappone e America in modi che nessuno avrebbe immaginato
Una recente “pubblicità dell’anime di McDonald’s” ha scatenato un’appassionata discussione sui social media che metteva a confronto le strategie promozionali giapponesi e americane utilizzate da McDonald’s. La drammatica differenza tra le due campagne è ciò che rende questo argomento così convincente.
McDonald’s ha pubblicato in Giappone un’adorabile pubblicità in stile anime, incentrata sull’idea di famiglia, e ha ricevuto apprezzamenti per questo. Nel frattempo, uno spot pubblicitario di McDonald’s negli Stati Uniti con la frase “Le donne trans nere hanno un messaggio molto semplice: smettetela di ucciderci” ha acceso una discussione diversa riguardo all’attivismo e al messaggio commerciale.
Esaminiamo la questione in modo approfondito per individuarne il nocciolo e determinare quale punto di vista è più convincente.
Disclaimer: le opinioni espresse sono esclusivamente quelle dell’autore.
L’impatto culturale della pubblicità dell’anime di McDonald’s
Uno spot animato di 20 secondi con una famiglia di tre persone, un padre, una madre e la figlia, che mangia cibo da asporto di McDonald’s è stato pubblicato il 20 settembre 2023 dall’account X ufficiale di McDonald’s Japan (precedentemente noto come Twitter). Oltre 29,8 milioni di persone hanno visto il video e ha ricevuto 48.900 retweet e 269.000 Mi piace in un solo giorno.
Come risultato della sua enfasi sulle famiglie, la pubblicità divenne popolare su X. L’idea alla base di un approccio così creativo per mostrare una pubblicità attraverso gli anime ha ricevuto numerosi meme, confronti e commenti positivi. L’anime è una delle industrie più conosciute, non solo nel mercato giapponese ma anche in tutto il mondo.
Tuttavia, la popolarità dello spot pubblicitario anche in Giappone suscitò un dibattito, soprattutto tra il pubblico occidentale.
Alcuni sostengono che, poiché la società americana è abituata a vedere la diversità e la rappresentazione LGBTQ+ nella pubblicità, lo spot giapponese di McDonald’s si distingue come una rottura con la routine.
La pubblicità giapponese è stata vista da molti come un gradito diversivo da quella che considerano un’enfasi eccessiva sulle preoccupazioni sociali nella pubblicità. La vista di una famiglia gioiosa che si godeva un pasto insieme ha riportato alla memoria le persone.
Tuttavia, dall’altro lato, si sostiene che alcuni gruppi di estrema destra, forse messicani, vogliano sabotare il messaggio della pubblicità americana di McDonald’s che riguarda la sicurezza e i diritti delle persone transgender nere. Affermano che queste organizzazioni cercano di distrarre da importanti preoccupazioni sociali e promuovere una cultura di supremazia bianca.
Un punto di vista nella discussione sostiene che forse si sta prestando troppa attenzione al marketing diretto che tenta di suscitare nostalgia e promuovere una sensazione di intimità e unione.
Questa prospettiva si concentra sul valore del trascorrere del tempo con la famiglia e gli amici e si oppone ad un’analisi eccessiva di quello che è essenzialmente un messaggio sociale per il popolo giapponese. Lo spot anime di McDonald’s promuove matrimoni felici, avere figli e famiglie felici. Qualcosa di cui il Giappone e altre nazioni con tassi di natalità in calo necessitano urgentemente.
L’alto costo della vita del Giappone, lo spazio ristretto e la mancanza di servizi di assistenza all’infanzia nelle città rendono difficile crescere i figli, il che riduce il numero di gravidanze tra le coppie.
Dobbiamo ammettere che McDonald’s utilizza eccellenti tecniche di marketing per promuovere i propri prodotti utilizzando i famosi media anime, sia che si tratti di un messaggio sociale o di un periodo di propaganda.
Resta sintonizzato per ulteriori aggiornamenti sugli anime e notizie sui manga man mano che il 2023 avanza.
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