Martina Navratilova critica sia Hamas che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per il loro approccio al conflitto israelo-palestinese

Martina Navratilova critica sia Hamas che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per il loro approccio al conflitto israelo-palestinese

Martina Navratilova ha fortemente criticato sia Hamas che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per il loro approccio disumano al conflitto israelo-palestinese in corso.

All’inizio di questo mese, Hamas, un’organizzazione militante palestinese, ha scatenato un’ondata di attacchi brutali contro Israele, provocando devastazione. Questo tragico evento costituisce l’assalto più mortale contro Israele da diversi decenni.

In risposta a questi atti atroci, Israele è intervenuto lanciando attacchi di ritorsione. Tuttavia, questi attacchi hanno avuto un costo elevato, con centinaia di civili innocenti che hanno perso la vita nella Striscia di Gaza.

Recentemente, l’esercito israeliano ha rafforzato la sua presenza sul suolo palestinese dispiegando ulteriori truppe di terra. Hanno dichiarato ufficialmente l’espansione delle loro operazioni di terra a Gaza, conducendo contemporaneamente attacchi aerei su molteplici obiettivi di Hamas.

Il primo ministro Netanyahu è stato risoluto nelle sue azioni militari, sostenendo lo sradicamento completo dei palestinesi .

In reazione alle osservazioni di Netanyahu, l’ex numero uno al mondo Martina Navratilova si è rivolta ai social media e ha affermato che sia Hamas che il Primo Ministro sono forze malevole.

“Hamas è malvagio. Netanyahu è abominevole”, ha scritto Navratilova su X (ex Twitter).

Un fan ha risposto a Navratilova, affermando che Benjamin Netanyahu ha la completa responsabilità di questa guerra.

“È lui la colpa di questa guerra”, ha commentato il tifoso.

In risposta, Martina Navratilova ha riconosciuto che sia Hamas che il Primo Ministro condividono la colpa.

“Da entrambe le parti”, ha risposto Navratilova.

Martina Navratilova reagisce al ritiro delle atlete dal torneo brasiliano di Jiu-Jitsu dopo essere state accoppiate contro avversarie transgender

Martina Navratllova all'evento "Il suo vantaggio sulla salute" della WTA
Martina Navratllova all’evento “Her Health Advantage” della WTA

Martina Navratilova ha recentemente reagito alla notizia di donne che si sono ritirate da un torneo di Jiu-Jitsu brasiliano dopo essere state costrette a combattere contro atleti maschi trans-identificati.

La scorsa settimana, un torneo femminile di arti marziali in Georgia ha preso una svolta inaspettata, trasformandosi in una resa dei conti maschile. Questo cambiamento inaspettato si è verificato quando un certo numero di concorrenti donne hanno deciso di ritirarsi dall’evento a causa delle preoccupazioni di essere costrette a combattere contro individui identificati come maschi transgender.

Il torneo è stato organizzato dalla North American Grappling Association (NAGA). Questa organizzazione è rinomata per ospitare tornei in una vasta gamma di discipline di arti marziali, tra cui il Jiu-Jitsu brasiliano, che è uno sport da combattimento, che comprende l’arte della presa, delle sottomissioni e del combattimento a terra.

Uno degli esempi più importanti è Corissa Griffith, un maschio transidentificato che ha partecipato alla divisione femminile del torneo NAGA Georgia il 21 ottobre. Griffith ha ottenuto un notevole successo, assicurandosi quattro medaglie d’oro in varie classi di peso e livelli di abilità, sconfiggendo tutte le sue avversarie con facilità.

La situazione ha attirato l’attenzione di molti, che si sono rivolti ai social media per esprimere le proprie opinioni. Una di loro è Martina Navratilova, ampiamente riconosciuta per il suo sostegno e per essere una sostenitrice esplicita dei diritti delle donne e dei diritti queer.

Navratilova ha condiviso l’articolo con un commento sarcastico sul suo account X venerdì 27 ottobre.

“Quindi non solo un paio di atleti qua e là?”, ha scritto Navratilova su X.

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