“Mad Kurt” Kurtis Chapman muore a 26 anni
Revolution Pro UK ha annunciato la scomparsa del wrestler britannico Kurtis Chapman, all’età di 26 anni.
Popolarmente noto come “Mad Kurt”, il talentuoso grappler è stato una figura regolare nel circuito di wrestling britannico negli ultimi otto anni e si è fatto un nome, gareggiando principalmente per RevPro Wrestling, una società con sede a Portsmouth, nel Regno Unito.
Chapman ha debuttato per la promozione nel 2014 e ha vinto anche il titolo britannico Cruiserweight in RevPro, guadagnandosi la reputazione di essere uno dei talenti più promettenti del Regno Unito< un i=2>.
Oltre al suo personaggio sul ring, “Mad Kurt” era noto per la sua attività sui social media, che gli ha attirato molta attenzione e lo ha reso una personalità molto divertente da seguire nel wrestling.
Anche se i dettagli esatti della sua scomparsa non sono noti, RevPro ha rilasciato una dichiarazione straziante confermando che l’amato “Mad Kurt” ha tragicamente perso la vita:
“Noi della Revolution Pro Wrestling abbiamo il cuore spezzato nel segnalare la perdita del nostro caro amico Kurtis Chapman. Abbiamo visto Kurtis crescere da bambino a giovane che amava il wrestling professionistico e continuava ad eccellere in tutti gli aspetti della sua vita. Uno dei wrestler tecnici più dotati, personaggi carismatici e personalità magnetiche. Non sarà mai dimenticato”.
I momenti salienti della carriera di Kurtis Chapman
Nato a Portsmouth, in Inghilterra, Kurtis Chapman ha iniziato la sua carriera di wrestling professionistico da adolescente esordiente nella sua città natale per RevPro Wrestling.
Ha trascorso la maggior parte del suo tempo in RevPro e ha avuto l’opportunità di assumere diversi nomi di alto livello, tra cui Will Ospreay, Kushida, e molti altri artisti internazionali.
Uno degli incontri più importanti mai disputati da Chapman è avvenuto contro Minoru Suzuki, ed è stato uno di quei rari momenti in cui anche il duro giapponese la leggenda apparentemente rimase sorpresa dal suo avversario.
Sebbene fosse un ottimo wrestler professionista, Chapman era un essere umano ancora migliore fuori dal ring, il che è evidente dai sentiti tributi che hanno inondato Internet.
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