Elenco di tutti i giocatori della Redeem Team selezionati per la nomination alla Basketball Hall of Fame 2024

Elenco di tutti i giocatori della Redeem Team selezionati per la nomination alla Basketball Hall of Fame 2024

La Basketball Hall of Fame 2024 è destinata ad essere riempita poiché la squadra di riscatto degli Stati Uniti del 2008 potrebbe essere inserita. È stato annunciato in precedenza che la squadra sarà immortalata come candidata eleggibile per la classe del 2024. Anche gli ex giocatori NBA Vince Carter e Bill Laimbeer sono candidati.

I finalisti verranno annunciati venerdì 16 febbraio 2024, durante l’annuale All-Star Weekend della NBA. Si svolgerà a Indianapolis, nell’Indiana. Secondo la Naismith Memorial Basketball Hall of Fame, l’elenco finale sarà trasmesso in televisione a livello nazionale durante le Final Four della NCAA a Phoenix, in Arizona, sabato 6 aprile 2024.

La Basketball Hall of Fame 2024 inizierà a elencare gli eventi il ​​1° febbraio 2024.

Altri giocatori NBA candidati a far parte della Basketball Hall of Fame 2024

La Basketball Hall of Fame 2024 è speciale in quanto giocatori importanti potrebbero arrivare alla lista finale. Come accennato in precedenza, Carter è un candidato. Ha giocato per 22 stagioni nella NBA ed è stato un otto volte All-Star che ha rivoluzionato il basket canadese.

Anche Shawn Marion è un candidato per entrare nella Hall of Fame. Il suo n. 31 che indossava con i Phoenix Suns è stata recentemente ritirata. Anche Chauncey Billups ha buone ragioni per arrivare alla lista finale. Billups ha giocato per 17 stagioni e ha vinto il titolo NBA nel 2004, contro una squadra di LA Lakers.

Ci sono molti altri giocatori che potrebbero entrare nella lista finale della Basketball Hall of Fame 2024.

#12 Principe Tayshaun

Tayshaun Prince vinse il titolo nel 2004 con i Pistons
Tayshaun Prince vinse il titolo nel 2004 con i Pistons

Tayshaun Prince è stato prezioso per la squadra statunitense poiché era un riempitivo a tre e D per loro. Sebbene non abbia dominato nel reparto gol, la sua difesa è stata preziosa per la squadra.

Prince ha segnato una media di 4,3 punti e 1,9 rimbalzi alle Olimpiadi estive di Pechino 2008.

# 11Michael Redd

Michael Redd ha stabilito i record per i Bucks
Michael Redd ha stabilito i record per i Bucks

Michael Redd ha trascorso gran parte della sua carriera giocando per i Milwaukee Bucks e si è evoluto in un All-Star nel 2004. Sebbene non sia stato in grado di produrre molto per gli Stati Uniti durante le Olimpiadi del 2008, la sua presenza era ancora necessaria per la squadra.

La professionalità di Redd ha giocato un ruolo significativo nella vittoria della medaglia d’oro, guadagnandogli la possibilità di entrare nella Basketball Hall of Fame 2024.

# 10 Carlos Bevitore

Carlos Boozer era una stella affidabile
Carlos Boozer era una stella affidabile

Carlos Boozer ha trascorso molto tempo nella fascia media durante la sua carriera, trasformandolo in un due volte All-Star. L’efficienza di Boozer sul campo fu di immenso aiuto per gli Stati Uniti in quel periodo.

Ha segnato solo 3,3 punti di media per la nazionale, ma li ha comunque aiutati a vincere. Entrare nella Basketball Hall of Fame 2024 aiuterà la sua eredità.

#9 Deron Williams

Utah Jazz-Denver Nuggets, gara 2
Utah Jazz-Denver Nuggets, gara 2

Deron Williams era una stella nascente per gli Utah Jazz quando entrò a far parte del Redeem Team. Era il terzo playmaker, ma questo non gli ha impedito di sfruttare al massimo il tempo che gli era stato concesso.

Williams si è guadagnato un posto nella Basketball Hall of Fame 2024, grazie alla brillantezza mostrata all’inizio della sua carriera.

#8 Chris Bosh

Il gioco di Chris Bosh si è tradotto bene a livello internazionale
Il gioco di Chris Bosh si è tradotto bene a livello internazionale

Durante i suoi anni con i Toronto Raptors, Chris Bosh ha affinato le sue abilità di lungo uomo. Il suo gioco era in anticipo sui tempi e si è tradotto bene durante il suo periodo con il Redeem Team.

Bosh ha segnato una media di 9,1 punti e 6,1 rimbalzi, e gli esperti hanno visto un primo assaggio di ciò che può fare fuori Toronto. Potrebbe tornare a Springfield se la squadra venisse inserita nella Basketball Hall of Fame 2024.

#7 Chris Paolo

Los Angeles Lakers contro New Orleans Hornets – Terza partita
Los Angeles Lakers-New Orleans Hornets – Terza partita

Guidare i New Orleans Hornets in giovane età non è stato facile. Ma Chris Paul lo ha fatto sembrare così, cosa che gli è valsa un posto nel Redeem Team. Sebbene fosse il playmaker di riserva, per lui fu un trampolino di lancio per il successivo evento olimpico.

Chris Paul è senza dubbio un futuro Hall of Famer e far parte del team statunitense del 2008 ha aiutato la sua causa. Potrebbe fare la storia venendo inserito nella Basketball Hall of Fame 2024.

#6 Dwight Howard

Orlando Magic-Boston Celtics, gara 3
Orlando Magic-Boston Celtics, gara 3

Potrebbe non essere uno dei preferiti dai fan adesso, ma Dwight Howard una volta era una bestia all’interno del campo. Howard ha rafforzato la difesa del Redeem Team e ha mostrato giocate emozionanti per i tifosi con le sue schiacciate e il suo atletismo.

L’otto volte All-Star si è guadagnato la possibilità di essere immortalato nella Basketball Hall of Fame 2024 e nessuno può portarglielo via.

#5 Carmelo Antonio

Utah Jazz-Denver Nuggets, gara 5
Utah Jazz-Denver Nuggets, gara 5

Carmelo Anthony è stato uno dei migliori giocatori offensivi del campionato e la sua presenza con la squadra statunitense è stata una ciliegina sulla torta. Nel 2008 giocava ancora per i Denver Nuggets e nella stagione precedente aveva segnato una media di 25,7 punti.

Anthony è stato considerato uno dei migliori giocatori internazionali di tutti i tempi, collezionando tre medaglie d’oro.

# 4Jason Kidd

Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder: prima partita
Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder: prima partita

Jason Kidd era il leader veterano di cui la squadra aveva bisogno. Kidd non ha segnato tanto quanto gli altri, ma il suo QI cestistico e la sua visione hanno fatto funzionare tutto. Il playmaker alto 1,80 controllava il ritmo e si assicurava che ogni giocata fosse eseguita bene.

Ha vinto il premio finale con i Dallas Mavericks nel 2011 quando hanno battuto in modo spettacolare i Miami Heat.

#3 Dwyane Wade

Miami Heat-Washington Wizards
Miami Heat-Washington Wizards

Dwyane Wade è stato il capocannoniere della Redeem Team. Ha segnato 16 punti di media partendo dalla panchina e assicurandosi che la squadra fosse sempre in vantaggio. Il suo sfogo offensivo ha dato alla squadra la scintilla tanto necessaria.

Wade si è ritirato e ha vinto tre titoli NBA, ed è stato recentemente inserito nella Hall of Fame.

N.2 Kobe Bryant

Phoenix Suns-Los Angeles Lakers, Gara 1
Phoenix Suns-Los Angeles Lakers, Gara 1

Kobe Bryant era il capitano della squadra statunitense e rendeva migliori tutti coloro che lo circondavano. Bryant si è assicurato che lasciassero Pechino con la medaglia d’oro e non si è tirato indietro davanti a nessuna sfida, provocando anche il suo compagno di squadra, Pau Gasol.

Ha avuto un’altra possibilità di rappresentare il suo paese alle Olimpiadi di Londra del 2012, dove hanno vinto l’oro. Se la squadra entrerà nella Basketball Hall of Fame 2024, questa sarà la seconda volta che verrà inserito nella Hall.

Numero 1 LeBron James

LeBron James prima di vincere più MVP
LeBron James prima di vincere più MVP

L’aggiunta di LeBron James è stata la ciliegina sulla torta per il Redeem Team. A quel tempo stava per raggiungere il suo apice e la sua esperienza alle Olimpiadi ha aiutato James a vincere il suo primo premio MVP l’anno successivo.

Il quattro volte campione sarà il primo giocatore attivo ad essere inserito nella Hall se la squadra statunitense del 2008 entrerà nella lista finale della Basketball Hall of Fame 2024.

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