Prolungamento contratto Lewis Hamilton-Mercedes: 5 fattori dietro il ritardo

Prolungamento contratto Lewis Hamilton-Mercedes: 5 fattori dietro il ritardo

Il prolungamento del contratto di Lewis Hamilton con la Mercedes non è stato ancora annunciato.

Da tutte le fonti di notizie continuiamo a sentire che il contratto sarà firmato a tempo debito. Alcuni pensano addirittura che la proroga sia già stata firmata. Tuttavia non c’è ancora stato alcun annuncio ufficiale.

Per ora, però, supponiamo che il prolungamento del contratto non venga firmato e che ci siano ancora trattative in corso. Quali potrebbero essere i fattori che hanno portato a questo ritardo? Diamo un’occhiata.

#1 La durata del contratto

Lewis Hamilton ha quasi 40 anni e non ha molto tempo a disposizione come pilota di F1.

Sì, Fernando Alonso ha dimostrato che è possibile farlo, ma non è una cosa che si è vista troppo spesso. In aggiunta a ciò, c’è ancora una questione cruciale in gioco e questa domanda è il livello di impegno che ciascuna parte desidera dall’altra.

Hamilton sta cercando solo una proroga di un anno per vedere come si comporta la Mercedes e poi mantenere aperte le sue opzioni per la stagione successiva? Oppure potremmo assistere a uno scenario in cui la scarpa è sull’altro piede e l’unità tedesca non è disposta a impegnarsi con un contratto a lungo termine?

In ogni caso, questo potrebbe rivelarsi un punto critico nei negoziati.

# 2 I soldi

Dopo il recente prolungamento del contratto, Max Verstappen è testa a testa con Lewis Hamitlon come il pilota che guadagna di più sulla griglia di F1.

Hamilton è una superstar autentica che ha governato lo sport per oltre un decennio ed è stata la più grande risorsa sulla griglia. Di conseguenza, anche il compenso sarà una questione di prestigio per il sette volte campione del mondo.

Sebbene la Mercedes abbia sicuramente casse abbastanza profonde, la squadra sarebbe disposta a spendere di più per il suo prossimo contratto? Questa è una domanda fondamentale in un momento in cui la squadra in realtà non sta attraversando una grande fase in questo momento.

#3 Diritto di avere voce in capitolo nel design automobilistico

L’unità di progettazione automobilistica Mercedes ha prodotto la migliore vettura sulla griglia dal 2014 al 2021. In termini di costruzione di un’auto vincitrice del campionato, si può dire con certezza che il team sa quello che sta facendo.

Detto questo, però, gli ultimi due anni non sono stati grandiosi e sicuramente hanno influito sulla fiducia di Lewis Hamilton nella squadra.

Hamilton è stato piuttosto esplicito nelle sue critiche al team di progettazione all’inizio della stagione in corso, sottolineando come i suoi input non fossero stati ascoltati. Anche questo è qualcosa di cui ha parlato più volte.

Ciò che funziona meglio per Mercedes in termini di design della vettura dipende interamente dal team. Se le loro filosofie differiscono e la squadra non vuole alterare ciò che l’ha resa la squadra di maggior successo nell’ultimo decennio, questo potrebbe rivelarsi un punto critico.

#4 Lewis Hamilton corteggia ancora i corteggiatori

Mentre Fred Vassuer continua a negare qualsiasi approccio a Lewis Hamilton in qualsiasi modo, potrebbe esserci uno scenario in cui il pilota sta ancora valutando le sue opzioni? Al momento, la McLaren è nel mezzo di una sorta di rinascita, mentre anche l’Aston Martin sembra promettente.

A prima vista, la Mercedes sembra ancora essere la soluzione migliore, ma i margini non sono troppo grandi. Potrebbe esserci un caso in cui Hamilton ha perso la fiducia nella squadra e sta ancora cercando le squadre che gli forniranno la strada più breve per tornare al titolo?

Non possiamo negare che questa possa essere una possibilità.

#5 Ritiro dopo l’ottavo titolo

Un altro punto critico per Toto Wolff potrebbe essere proprio Lewis Hamilton che potrebbe appendere le scarpe al chiodo dopo aver vinto il suo ottavo titolo.

Anche se un ottavo titolo sarà senza dubbio storico, Wolff potrebbe essere preoccupato per le conseguenze. Indipendentemente da come sia il suo rapporto con Hamilton, la Mercedes potrebbe cercare di tornare al top sia a breve che a lungo termine.

L’obiettivo non è solo vincere un titolo per il britannico e poi ricominciare tutto da capo. Una situazione un po’ identica, anche se non del tutto, è stata vissuta da Toto Wolff quando Nico Rosberg aveva annunciato un’uscita prematura dallo sport nel 2016.

Questo potrebbe rivelarsi un importante punto critico nelle trattative per l’estensione del contratto con Lewis Hamilton.

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