Legend ammette che l’omissione della WWE Hall of Fame è stata colpa sua

Legend ammette che l’omissione della WWE Hall of Fame è stata colpa sua

La classe della WWE Hall of Fame del 2022 comprendeva diversi lottatori leggendari, tra cui The Steiner Brothers e The Undertaker. In una recente intervista, Scott Steiner ha spiegato perché ci è voluto così tanto tempo prima di essere inserito nel gruppo d’élite.

Steiner ha lottato per la WWE tra il 1992 e il 1994 prima di tornare per un altro periodo con la compagnia tra il 2002 e il 2004. Il secondo periodo in WWE del 61enne è stato ampiamente visto come una delusione. In seguito ha detto che avrebbe rifiutato un ingresso nella Hall of Fame se la WWE glielo avesse chiesto.

Nel podcast Two Man Power Trip of Wrestling, Steiner ha ammesso che la sua omissione dalla WWE Hall of Fame fino al 2022 era dovuta ai suoi commenti passati:

“È stato autoindotto. Sono passato alla WWE dopo che hanno acquistato la WCW. Sono andato lassù ferito, non ero così mobile. Ero incazzato e mi ci è voluto un po’ per superarlo. Non è mai bello aggrapparsi a quella roba. Inoltre, dal momento che Bronson [il nipote di Steiner, Bron Breakker] era lì, la decisione è stata molto più semplice.”[10:02 – 10:38]

Steiner ha vinto due volte il WWE Tag Team Championship con suo fratello Rick. Ha inoltre detenuto diversi titoli WCW, incluso il World Heavyweight Championship.

Scott Steiner riflette sul suo ingresso nella Hall of Fame della WWE

Gli Steiner Brothers sono entrati nella WWE Hall of Fame il 1 aprile 2022, la notte prima dell’inizio di WrestleMania 38. Sono stati introdotti dal figlio di Rick, Bron Breakker, una delle migliori star di NXT all’epoca.

Scott Steiner si è goduto la serata costellata di stelle, soprattutto perché a Breakker è stato permesso di tenere un discorso alla cerimonia:

“È stato perfetto. Sono stato inserito nella Dan Gable Hall of Fame in Iowa, ma quando ho ricevuto una chiamata dalla WWE, il fatto che fosse Bronson a presentarci ha reso tutto ancora più speciale. È stata una bella serata.”[9:29 – 9:54]

Hai qualche ricordo preferito di Scott Steiner? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto.

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