Uomini di legge: Bass Reeves – Quanti figli ha avuto Bass? Spiegato
Bass Reeves, un noto uomo di legge dell’era del selvaggio West, si è fatto un nome nelle forze dell’ordine e ha abbracciato il ruolo di un devoto padre di famiglia. Lui e sua moglie, Nellie Jennie, avevano 11 figli. I bambini, Sarah, Robert, Harriet, Georgie, Alice, Newland, Edgar, Lula, Benjamin, Homer e Bass Jr., hanno forgiato ciascuno il proprio percorso unico che rifletteva le complessità della loro epoca.
Alcuni hanno seguito le orme del padre e hanno intrapreso la carriera nelle forze dell’ordine, mentre altri hanno affrontato sfide e vissuto tragedie strazianti.
La storia di Reeves e quella della sua famiglia è diversa da qualsiasi altra storia del Vecchio West. Questo perché introduce un ampio contesto storico in cui si intrecciano lotte personali e trionfi, accentuando così come una famiglia possa essere resiliente e diversificata allo stesso tempo. Così come persiste la sua eredità di uomo di legge, persiste anche la narrazione della sua famiglia, che presenta il periodo di trasformazione dell’America da numerose angolazioni.
Lawmen: Bass Reeves è una serie drammatica storica trasmessa in anteprima su Paramount+ il 5 novembre 2023. Questa serie è basata sulla vita di Bass Reeves, che fu uno dei primi vice marescialli americani neri a ovest del fiume Mississippi.
Tutto quello che devi sapere sul numero di figli che il leggendario Sceriffo Nero, Bass Reeves, ha generato
Bass Reeves, un sceriffo afroamericano di proporzioni leggendarie e venerato negli annali delle forze dell’ordine nel West americano, aveva un grande famiglia con sua moglie, Nellie Jennie. Hanno avuto la fortuna di avere undici figli in coppia. Tra loro c’erano Sarah (Sallie) Reeves, Robert Reeves, Harriet Reeves, Georgia A. Reeves, Alice Mae Reeves, Newland Reeves, Edgar Reeves, Lula Reeves, Benjamin Bass Reeves, Homer Reeves e infine Bass Reeves Jr.
I figli di Reeves avevano vite intricate, che rispecchiavano le complessità della loro epoca. Ad esempio, Robert Reeves ha lavorato al fianco di suo padre come vice, ma purtroppo ha incontrato la sua morte in un incidente ferroviario. I figli di Robert, Mary, intrapresero la carriera di insegnante di scuola, mentre Rothery trovò la sua passione nella musica.
La Georgia si trasferì a Los Angeles e fu menzionata nel testamento di Bass, suggerendo che visse fino al 1913 e ebbe un figlio. Sallie, la maggiore tra loro, aveva un figlio di nome Charley ed era sposata con Green Sanders.
Per quanto riguarda Alice, ha avuto un figlio di nome Newell con suo marito, James Green, prima di sposarsi con Augustus Spahn.
Uno dei figli di Reeves‘, Benjamin, finì in prigione per aver ucciso sua moglie. Le circostanze della sua morte rimangono poco chiare. Un altro figlio, Edgar, perse tragicamente la vita nel 1913 a Oklahoma City. Anche Newland ad un certo punto si trovò imprigionato e alla fine fu graziato nel 1899.
Lula morì di epilessia quando aveva 17 anni nel 1889. Per quanto riguarda Harriet, non si sa molto della sua vita, sebbene sia elencata nei documenti del censimento del 1880. L’impatto di questa famiglia si estende oltre i suoi membri immediati.
Ad esempio, il pronipote di Reeves, Paul L. Brady, divenne un difensore dei diritti civili e un giudice di diritto amministrativo federale.
Inoltre, discendenti come Willard Reeves, un giocatore della NFL che è pronipote di Bass, e suo figlio Ryan Reeves, che attualmente gioca nella NHL, tutti possono far risalire i loro antenati a Bass Reeves. Il ritratto approfondito dei figli di Reeve offre uno sguardo sulle intricate dinamiche della sua famiglia, riflettendo la natura stratificata della storia americana durante quella specifica epoca.
Bass aveva una seconda moglie?
Lo stesso Reeves si è sposato due volte nella sua vita. La sua prima moglie, Nellie Jennie, lo sposò nel 1864 e morì nel 1896. Ebbero undici figli, i cui nomi sono già stati menzionati in precedenza.
Dopo la morte di Nellie Jennie, nel 1900, Reeves sposò Winnie Sumter. Il secondo matrimonio durò fino alla morte di Bass Reeves nel 1910, ma non diede più figli.
Winnie Sumter aveva precedentemente dato alla luce Estella, sua figlia. Dopo la morte di Reeves, portò la figlia a Los Angeles e vi rimase fino alla sua morte nel 1918.
I matrimoni di Reeves e le successive famiglie da lui formate sono una parte importante per comprendere la vita di questa figura leggendaria.
Ci sono discendenti sopravvissuti di Bass Reeves?
Uno dei suoi discendenti è Ryan Reeves, che svolge la sua attività professionale nell’hockey su ghiaccio come attaccante della NHL. Nato a Winnipeg, in Canada, nel 1987, Ryan Reeves ha giocato per diverse franchigie NHL tra cui Minnesota Wild, St. Louis Blues, Pittsburgh Penguins, Vegas Golden Knights e New York Rangers dove non ha fatto altro che essere un difensore di questo sport.
Questa associazione tra Bass Reeves e Ryan Reeves è particolarmente affascinante nel tracciare come l’eredità di personaggi storici possa essere trasmessa attraverso coloro che sono rimasti indietro, seppur in ambiti diversi.
Bass Reeves era conosciuto sulla frontiera americana come un impavido uomo di legge, mentre il suo discendente, Ryan Reeves, si fece un nome nella NHL.
Un altro discendente degno di nota è il pronipote di Reeves, Paul L. Brady. Brady è stato nominato nel 1972 come il primo afroamericano a ricoprire la carica di giudice di diritto amministrativo federale e ha anche scritto del suo prozio.
Di cosa parla la serie Lawmen: Bass Reeves?
La trama della serie, creata da Taylor Sheridan e interpretata da David Oyelowo nel ruolo di Reeves, offre uno sguardo intimo sugli alti e bassi della vita e della carriera di Reeves.
In particolare ha ottenuto un buon feedback, riflesso nel punteggio di approvazione dell’81% su Rotten Tomatoes. Il punteggio più alto mostra quanto bene descriva l’impressionante vita di Reeve nelle forze dell’ordine e l’intricato periodo socio-politico in cui visse.
Intesa principalmente come una storia dell’universo di Yellowstone, la serie condivide la sua storia in modo indipendente.
Lawmen: Bass Reeves è attualmente in streaming sulla piattaforma di streaming Paramount+.
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