Gli ultimi aggiornamenti Mercedes su W14 spiegati in vista del Gran Premio di Monaco di F1

Gli ultimi aggiornamenti Mercedes su W14 spiegati in vista del Gran Premio di Monaco di F1

La Mercedes ha svelato una serie di aggiornamenti alla W14 in vista dell’attesissimo Gran Premio di Monaco. Seguici mentre ci soffermiamo sugli ultimi progressi e modifiche apportate dai produttori tedeschi.

L’obiettivo principale del team con questi aggiornamenti è migliorare il carico aerodinamico complessivo fornendo al contempo una piattaforma più coerente e stabile per i propri piloti.

Oltre alle notevoli modifiche visive ai sidepod, i Silver Arrows hanno implementato modifiche alla sospensione anteriore e al pavimento per raggiungere i loro obiettivi.

In primo luogo, hanno apportato modifiche alle sospensioni anteriori sollevando il pick-up interno della gamba anteriore a quadrilatero superiore. Questa alterazione ottimizza il posizionamento della scia del braccio oscillante, con conseguente miglioramento del flusso iniziale nel sidepod.

Di conseguenza, questo migliora le prestazioni di raffreddamento della vettura, un fattore cruciale per mantenere prestazioni costanti durante una gara.

In secondo luogo, il team ha apportato modifiche alle recinzioni del pavimento. Modificando la variazione di carico locale nella campanatura della recinzione, Mercedes aumenta il carico locale, che a sua volta migliora il flusso verso il diffusore.

Questa regolazione dovrebbe generare più carico aerodinamico posteriore, favorendo la stabilità e l’aderenza, in particolare durante le curve ad alta velocità.

In terzo luogo, Mercedes si è concentrata sul miglioramento dell’ingresso del sidepod. L’introduzione di un ingresso laterale ampio e alto aiuta a ottimizzare il flusso fino al bordo del pavimento.

Questo, a sua volta, aumenta il carico sul pavimento e migliora il flusso verso l’angolo posteriore. Il carico aggiuntivo sul pavimento contribuisce a migliorare la deportanza complessiva, che è fondamentale per mantenere la trazione e la stabilità durante l’accelerazione e la frenata.

Inoltre, il produttore tedesco ha apportato modifiche alle fiancate e alla carrozzeria. Aumentando la larghezza della carrozzeria, Mercedes raggiunge due obiettivi.

In primo luogo, migliora la deportanza locale, con conseguente miglioramento dell’aderenza e delle prestazioni in curva. In secondo luogo, migliora il flusso verso il gruppo dell’ala posteriore e l’angolo posteriore, ottimizzando ulteriormente l’efficienza aerodinamica della vettura.

Anche l’ala posteriore ha subito modifiche, in particolare un aumento della campanatura del lembo dell’ala posteriore. Questa regolazione porta a un maggiore carico dell’ala posteriore, riducendo efficacemente la pressione dietro l’auto.

Di conseguenza, l’aumento del carico sul pianale posteriore migliora la stabilità e la deportanza complessiva, il che aiuta a mantenere il controllo alle alte velocità.

Infine, il team ha aggiunto una seconda cascata di alette in tortiera alla serie di alette esistente sul condotto del freno posteriore. Questa aggiunta aumenta il carico locale dell’ala e riduce la pressione dietro le gambe inferiori della sospensione, con conseguente aumento del carico su questi componenti.

La migliore distribuzione del carico contribuisce a migliorare la stabilità e la trazione durante le frenate e le manovre in curva.

Gli ultimi aggiornamenti si riveleranno cruciali per la Mercedes al Circuit de Monaco?

Dopo un inizio di stagione deludente, la Mercedes ha lavorato sodo nella fabbrica di Brackley, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni e la stabilità della vettura.

Mentre il Gran Premio di Monaco si avvicina, gli aggiornamenti completi alla W14 indicano la determinazione del team a riconquistare il dominio perduto in F1.

Con l’obiettivo di migliorare il carico aerodinamico, la stabilità e l’efficienza aerodinamica, queste modifiche dovrebbero fornire ai piloti Mercedes Lewis Hamilton , che attendeva questi aggiornamenti da un po’, e George Russell, con un vantaggio competitivo sulle strade di Monte Carlo.

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