Commercio di Kyle Lowry: gli Charlotte Hornets hanno aggiornato la tabella di profondità dopo aver inviato Terry Rozier ai Miami Heat

Commercio di Kyle Lowry: gli Charlotte Hornets hanno aggiornato la tabella di profondità dopo aver inviato Terry Rozier ai Miami Heat

I colloqui commerciali per il playmaker veterano Kyle Lowry hanno iniziato a diventare più importanti nelle ultime 24 ore mentre i Miami Heat cercano di rafforzare il proprio roster nella speranza di tornare alle finali NBA. Dopo molte speculazioni e incertezze riguardo al suo futuro, gli Heat hanno finalmente trovato un partner commerciale negli Charlotte Hornets.

Secondo Shams Charania, la guardia 37enne e scelta al primo turno verrà mandata agli Hornets in cambio del molto più giovane Terry Rozier. Con le difficoltà di Lowry in questa stagione, Rozier rappresenta un aggiornamento per una squadra che desidera mantenere vive le sue speranze di campionato.

Con questa mossa, gli Hornets hanno perso la guardia tiratrice iniziale ed è improbabile che Kyle Lowry ricopra quel ruolo. Potenziali sostituti come due guardie iniziali sono Cody Martin, Nick Smith Jr. o Ish Smith. Per quanto riguarda Lowry, possono decidere di tenerlo come mentore e supporto per LaMelo Ball, che è ancora giovane e potrebbe usare la guida.

In alternativa, ed è più probabile che accada, gli Hornets possono optare per un buyout del contratto, che consentirà a Lowry di firmare con un contendente al titolo come riserva e presenza da veterano. Una mossa diventata comune tra i veterani che vengono scambiati nelle ultime stagioni.

Nel frattempo, Rozier dovrebbe svolgere un ruolo importante per gli Heat, soprattutto in attacco.

Confronto delle statistiche di Kyle Lowry e Terry Rozier in questa stagione

Kyle Lowry è un veterano esperto e può essere facilmente considerato uno dei migliori playmaker degli ultimi dieci anni. È stato sei volte All-Star dal 2015 al 2020 ed è stato un elemento importante per la corsa al titolo dei Toronto Raptors nel 2019.

Tuttavia, i suoi numeri sono diminuiti da quando si è unito ai Miami Heat nel 2021, come previsto da un 35enne. In questa stagione, ha faticato a rimanere efficace poiché la sua media di punteggio è scesa sotto la doppia cifra per la prima volta dal 2009.

Ha giocato 37 partite in questa stagione e ha iniziato in 35. Come principale playmaker titolare degli Heat, ha segnato una media di 28,0 minuti a partita e ha messo a segno 8,2 punti a partita con il 42,6% di tiri dal campo e il 38,5% dal centro. Ha anche faticato a trovare i suoi compagni di squadra per canestri facili, con una media di solo 4,0 assist a partita.

D’altra parte, Terry Rozier sta vivendo la sua migliore stagione da gol. Ha iniziato da titolare in ciascuna delle 30 partite giocate ed è sulla buona strada per ottenere la sua migliore stagione da gol finora. Ha segnato una media di 23,2 punti a persona con il 45,9% da tiro e il 35,8% da oltre l’arco.

Rozier ha avuto successo anche come distributore, con una media di 6,6 apg per gli Hornets.

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