Come ridurre a icona tutte le finestre tranne quella attiva (su Windows)

Come ridurre a icona tutte le finestre tranne quella attiva (su Windows)

Sai come ridurre a icona tutte le finestre tranne quella attiva? In Windows, ovviamente. Se sei un utente avanzato, questa domanda ti farà sorridere perché Windows 7 è stata la versione del sistema operativo Microsoft che ha introdotto questa funzionalità, anche se non è qualcosa di particolarmente famoso.

Ovviamente, ridurre a icona tutte le finestre è una delle cose più semplici da fare, indipendentemente dalla versione di Windows che stai utilizzando. Tuttavia, per rimanere nel presente, ci concentriamo sulle ultime novità e Windows 10 è la pietra angolare. Ma, come si suol dire, ciò che funziona per uno, funziona per un altro.

Insomma, ci sono diversi modi per ridurre a icona tutte le finestre: il più famoso è cliccare su quel sottilissimo pulsante a destra dell’orologio sulla barra delle applicazioni. Io, invece, preferisco farlo con un gesto semplice, per il quale, tra l’altro, utilizzo WinXCorners. Inutile dire che questo può essere fatto con una scorciatoia da tastiera.

Non solo: c’è più di una scorciatoia da tastiera per minimizzare tutte le finestre, a seconda di come vuoi farlo, anche se se dovessi sceglierne una sarebbe “Win + D” che, oltre a minimizzare tutte le finestre, serve a riproporli. È bene ricordare, ma questo MC Basics non riguarda questo.

Come ridurre a icona tutte le finestre tranne quella attiva

L’essenza della domanda in questione è nell’attivo, ovvero come ridurre a icona tutte le finestre tranne quella attiva, che è in primo piano. Il che a sua volta pone altre domande: perché qualcuno dovrebbe voler fare qualcosa del genere quando la finestra attiva è già al centro dello schermo?

D’ora in poi, entreremo in discussioni su design e usabilità, ma la verità è che questo è esattamente ciò che riguarda la nuova funzionalità di macOS Ventura chiamata Visual Organizer: crea una sorta di task manager aggiuntivo sul lato sinistro dello schermo che mostra le cinque applicazioni aperte più di recente.

Più specificamente, l’organizzatore visivo di macOS ti consente di mostrare gruppi di app anziché solo singole app, quindi è più potente di quanto pensassi, anche se il principio che sto cercando di trasmettere è lo stesso: quando un’app o un gruppo di app si trova in l’organizzatore è aperto, gli altri sono ridotti a icona.

Oppure, cosa è lo stesso, riduci a icona tutte le finestre tranne quella attiva (o, in questo caso, un gruppo di finestre, leggi le applicazioni).

Lo scopo di questa funzione è sbarazzarsi di ciò che si intromette in modo che l’utente possa concentrarsi su attività specifiche, e ha senso, anche se ci sono alcuni aspetti negativi, almeno da quello che Apple mi ha insegnato, cosa che non faccio lo so. Ci andrò, perché si sta arrivando al punto e mi sto già espandendo più del necessario.

La storia è che conoscevo il Visual Organizer e mi sono ricordato della vecchia funzione di Windows di ridurre a icona tutte le finestre tranne quella attiva, di cui potresti non essere a conoscenza e sarebbe bene che tu lo facessi, rimuovendolo dal centro – o meglio, dallo sfondo – tutte le finestre che interferiscono all’esterno della finestra in primo piano.

Questa funzione si chiama Aero Shake e, come suggerisce il nome, devi solo agitarla. Per provarlo, apri più finestre, selezionane una e fai clic sulla barra della finestra, scuotendola felicemente. In questo modo puoi minimizzare tutte le finestre tranne quella attiva e, se lo ripeti, le finestre nascoste riappariranno.

Puoi anche usare Aero Shake con le scorciatoie da tastiera “Win+M” e “Win+Home”. Microsoft avrebbe dovuto rimuovere la funzione ma sembra averla abbandonata, anche se Windows 11 potrebbe richiedere di attivarla manualmente tramite Impostazioni> Sistema> Multitasking.

Ricordi l’Aero Shake? È vero che il comportamento automatico di Visual Organizer ha vantaggi, ma anche svantaggi, e quando si tratta di minimizzare tutto tranne la finestra attiva, Aero Shake fa il suo lavoro. E non puoi mai dire di meglio.

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