“Ho combattuto ogni singola leggenda” – Liam Harrison sul suo desiderio di cancellare Seksan dalla sua lista dei risultati
La star britannica della Muay Thai dei pesi gallo Liam Harrison ha recentemente avuto un’intervista con il South China Morning Post per parlare delle sue intuizioni sullo sport e sulla sua carriera fino ad ora.
“Hitman”, che avrebbe dovuto affrontare John Lineker alla ONE Fight Night 18 ma ha dovuto ritirarsi a causa di un infortunio, ha gli occhi puntati su una particolare leggenda tailandese che non ha ancora affrontato.
Ha detto a UNO:
“Ho combattuto ogni singola leggenda di quest’epoca. Non mi è mancato nessuno dalla lista oltre a lui [Seksan], quindi se riesco a inserirlo nella lista, sarò davvero felice del curriculum. E dovrebbe essere un bel modo per ritirarmi se quello è il mio ultimo incontro e sì, come ho detto, non c’è niente dietro”.
Seksan è imbattuto da 13 incontri consecutivi e ha vinto 8 incontri consecutivi in UN campionato. Averlo affrontare Liam Harrison sarebbe un piacere per i fan della Muay Thai dato che sono entrambi due dei combattenti più entusiasmanti del roster ONE oggi.
Guarda l’intervista completa qui:
Liam Harrison crede che la leggenda Non-O Hama stia “invecchiando”
Nella stessa intervista, Harrison ha parlato anche delle recenti sconfitte consecutive per KO del suo ex avversario, l’ex ONE pesi gallo Muay Campione del mondo tailandese Nong-O Hama. La sconfitta più recente di Harrison è avvenuta per mano di Nong-O, che lo ha rapidamente finito con un calcio alla gamba che lo ha mandato in pausa per oltre un anno.
Tuttavia, è passato un anno da allora e Nong-O ha perso la cintura contro Jonathan Haggerty l’anno scorso e poi ha subito una seconda sconfitta consecutiva contro Nico Carrillo qualche mese dopo. Entrambe le sconfitte sono arrivate per KO.
Sul suo idolo ed ex nemico, Liam Harrison ha detto:
«Sta invecchiando, vero? E dopo il knockout contro Haggerty, quello è uno di quei knockout in cui diventi un po’ vecchio da un giorno all’altro e i tuoi riflessi non sono poi così buoni. Il movimento della testa non è così buono e poi improvvisamente rallenti. Posso identificarmi perché ho la sua età simile alla sua e le cose iniziano a diventare un po’ più lente ed è quello che è successo.
Harrison, più di chiunque altro, comprende la triste realtà del combattimento alla sua età. È da questo spazio che vede il tetro futuro per la leggenda tailandese se decide di continuare a combattere avversari più giovani. Questa è proprio la realtà.
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