“Non è una coincidenza, era tutto pianificato”: lo spot israeliano del Superbowl suscita indignazione per il bombardamento di Rafah
Israele ha lanciato una campagna pubblicitaria durante il Superbowl del 2024 negli Stati Uniti per sensibilizzare l’opinione pubblica sui 136 ostaggi ancora tenuti prigionieri da Hamas a Gaza l’11 febbraio 2024. La campagna, avviata dal sistema informativo nazionale israeliano in coordinamento con l’agenzia pubblicitaria governativa, è andata in onda durante la partita tra Kansas City Chiefs e San Francisco 49ers .
Per coincidenza, i tempi della pubblicità erano in linea con l’annuncio da parte delle Forze di Difesa Israeliane del salvataggio di altri due ostaggi, Fernando Simon Marman, 60 anni, e Louis Har, 70. Secondo NBC News, i due ostaggi sono stati salvati da Rafah durante una “missione notturna”. “
Durante la “missione notturna”, Israele ha lanciato un attacco aereo su Rafah, provocando la morte di oltre 63 persone. La tempistica dell’attacco aereo e la pubblicità del Superbowl hanno suscitato indignazione tra gli utenti della rete, poiché molti hanno commentato e affermato che secondo loro non poteva trattarsi di una “coincidenza”.
Secondo JNS, gli spot pubblicitari trasmessi durante il Superbowl verranno trasmessi sulla piattaforma di streaming Paramount+ , insieme a CBS. Inoltre, l’agenzia pubblicitaria ha anche pubblicato numerosi annunci alla radio e sulla segnaletica esterna in molte città.
Gli utenti dei social media hanno reagito agli annunci pubblicitari del Superbowl che mostravano la difficile situazione degli ostaggi bloccati a Gaza
Il conflitto tra Israele e Hamas, iniziato in ottobre, non sembra finire, poiché secondo quanto riferito Israele ha lanciato un attacco aereo a Rafah, provocando la morte di molte persone. L’incidente è avvenuto lo stesso giorno in cui è andata in onda la pubblicità israeliana durante il Superbowl, che mostrava la difficile situazione degli ostaggi bloccati a Gaza, come riportato dalla NBC.
Tuttavia, poiché entrambi gli eventi si sono verificati lo stesso giorno, gli utenti dei social media hanno criticato l’annuncio e sono convinti che ci sia un motivo dietro l’annuncio pubblicato lo stesso giorno dell’attacco aereo. Un utente X, @andrewhussie_, ha parlato della stessa cosa sui social media. Ecco come hanno reagito le masse:
La pubblicità che parla dei 136 ostaggi israeliani è arrivata anche su YouTube e su altre piattaforme di social media. L’annuncio mostra le immagini degli ostaggi, con la scritta “Per la partita di domenica ci sono ancora 136 posti disponibili. Uno per ogni israeliano tenuto prigioniero da Hamas”.
Per ora né Hamas né Israele hanno commentato le reazioni delle masse e degli utenti internet che hanno criticato lo spot e l’attacco aereo.
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