“Puzza per te”: Brad Keselowski spiega come i playoff mancanti possono influenzare le grandi star della NASCAR
Il pilota della NASCAR Brad Keselowski ha recentemente parlato di come la mancanza dei playoff possa influenzare le grandi star.
Fare i playoff è un risultato significativo per qualsiasi pilota NASCAR. Significa che si sono comportati abbastanza bene per tutta la stagione per essere in lizza per il campionato. Tuttavia, non tutti i conducenti vengono tagliati e questo può essere un duro colpo per il loro morale e la loro reputazione.
Brad Keselowski ha recentemente parlato di cosa vuol dire essere una star e perdere un posto nei playoff. Ha detto (tramite Fox Sports):
“Puzza per te. Non fa bene alla tua reputazione e non fa bene al tuo morale. È una pillola dura da ingoiare, ma fa parte dello sport”.
I commenti di Brad Keselowski evidenziano la pressione che i piloti devono affrontare per fare bene e raggiungere i playoff. La frase racchiude la frustrazione, il duro lavoro andato storto e le speranze deluse che accompagnano il fallimento della postseason.
Brad Keselowski ha continuato a chiarire che la decisione della NASCAR di modificare il sistema di qualificazione ai playoff era intesa anche a prendere in considerazione l’esclusione di piloti apprezzati e affermati.
Il nuovo sistema, che si concentra sul merito, ignora i loro precedenti risultati nel determinare l’avanzamento. Di conseguenza, piloti come Elliott che non arrivano ai playoff potrebbero gradualmente svanire dalla memoria all’inizio della fase successiva della competizione.
Keselowski ha continuato:
“La realtà è che questi sono i momenti che questo sistema doveva creare, e a volte può creare quei momenti che lo sport li voglia o che i fan li vogliano o no. Quindi sai, questa è solo una parte del nostro sport.
“Voglio solo essere in testa” – le aspettative di Indianapolis di Chase Elliott
Chase Elliott deve assicurarsi un posto nei playoff vincendo nelle restanti gare. Due delle ultime tre gare sono percorsi su strada, che fanno leva sui suoi punti di forza. Tuttavia, date le prestazioni dell’auto numero 9 di Hendrick Motorsports in questa stagione, la prospettiva di una vittoria prima di Darlington appare dubbia.
Elliott ha detto (tramite IndyStar):
“Quel posto, sulla carta, non sembra un percorso stradale impegnativo, ma per me lo è stato. Molti percorsi stradali hanno molti dislivelli, colline che stai salendo e scendendo. Indy è semplicemente piatto. Nessuna elevazione a quel percorso stradale. Per me, lo rende molto impegnativo. Il percorso stradale più pianeggiante su cui andiamo.
L’imminente gara di domenica riveste un’importanza significativa nel decidere la presenza di Chase a Darlington.
Brad Keselowski ha sottolineato che le regole di qualificazione ai playoff potrebbero portare all’esclusione di figure di spicco, evidenziando la possibilità che nomi importanti vengano esclusi.
Lascia un commento