“Dovrebbe essere una squalifica a vita”: l’appassionata interpretazione di Sean Strickland su come l’UFC dovrebbe gestire gli utilizzatori di steroidi
Sean Strickland ha recentemente espresso opinioni fervide sulla strategia dell’UFC nella gestione degli utilizzatori di steroidi.
Il campione dei pesi medi UFC è noto per attirare regolarmente l’attenzione con dichiarazioni controverse. Strickland non si tira indietro nell’esprimere opinioni polarizzanti, sia quando parla dei suoi presunti legami con i neonazisti in gioventù, sia quando dichiara apertamente l’intenzione di causare danni.
Il 32enne americano si è recentemente rivolto a X e ha proposto un ban a vita per i combattenti UFC che non superano un test antidroga:
“Se prendi steroidi, EPO qualunque ca**o sia, dovrebbe essere un divieto a vita…. Gli integratori contaminati sono una cosa, ma il vero e proprio divieto a vita.. Se l’UFC o le commissioni atletiche se ne fregassero un ca**o, sarebbe standard. La maggior parte del roster sarebbe d’accordo su questo…”
Dai un’occhiata al tweet di Sean Strickland qui sotto:
Dal giugno 2015, l’UFC ha arruolato l’USADA per dissuadere gli atleti dall’utilizzare farmaci vietati per migliorare le prestazioni (PED)/steroidi. Il mancato superamento di un test antidroga somministrato dall’USADA o la fornitura deliberata di informazioni false comportavano sanzioni, spesso comportanti sospensione e/o multe.
Tuttavia, dall’inizio di quest’anno, i combattenti UFC non saranno più monitorati dall’USADA. La partnership durata otto anni si è conclusa a causa di una disputa sui test antidroga dell’ex campione UFC Conor McGregor. L’UFC ha confermato questa decisione e ha introdotto Drug Free Sport International (DFSI) come sostituto che supervisiona il suo protocollo di test antidroga.
Sean Strickland reagisce all’inclusione dell’ex presidente degli Stati Uniti nella lista di Epstein
Sean Strickland ha recentemente individuato l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton per la sua presunta associazione con il finanziere caduto in disgrazia Jeffrey Epstein. “Tarzan” ha twittato:
“Shock e stupore per il fatto che Bill Clinton sia un p**dofilo. Non gli succederà niente, non succederà niente a nessuno di questi stronzi. Epstein non si è ucciso. 2 telecamere rotte, guardie addormentate… Puoi scorrere l’elenco dei crimini d’élite. Punizione zero. Riportate la corda”
Dai un’occhiata al post di Sean Strickland qui sotto:
Un giudice statunitense ha concesso il permesso per la pubblicazione dei documenti giudiziari associati a una causa per diffamazione del 2015 avviata da Virginia Giuffre. In questo caso legale, Giuffre ha accusato Epstein e la sua associata Ghislaine Maxwell di averla trafficata durante la sua minore età.
Recentemente sono stati resi pubblici vari documenti del tribunale che denunciavano i soci di Epstein. I nomi degni di nota evidenziati nei documenti includono personaggi legati a cattiva condotta e accuse sessuali, come Clinton, il principe Andrea, Michael Jackson e David Copperfield.
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