Vale la pena giocare a Neverwinter nel 2024?
Neverwinter è un gioco di ruolo online multigiocatore di massa ambientato nell’universo di Forgotten Realms di Dungeons & Dragons. Pubblicato originariamente per PC nel 2013, è stato successivamente reso accessibile su Xbox nel 2015 e PlayStation nel 2016. L’aumento di popolarità di Baldur’s Gate 3, che ha introdotto numerosi giocatori in questi regni mistici, ha acceso il desiderio di esplorare i Forgotten Realms con altri avventurieri. .
Mentre Baldur’s Gate 3 può ospitare un massimo di quattro giocatori per esplorare questi regni, Neverwinter, essendo un MMO, si rivolge a chi è alla ricerca di esperienze multiplayer più ampie.
Tuttavia, Neverwinter rimane una scelta poco attraente nel 2024 , poiché non è all’altezza degli standard stabiliti da titoli iconici come Baldur’s Gate e Icewind Dale nel portare il mondo di Dungeons & Dragons nei videogiochi.
Il declino di Neverwinter: ragioni per evitare il gioco nel 2024
In Neverwinter, il gioco introduce continuamente nuovi archi narrativi attraverso importanti aggiornamenti chiamati moduli. Attualmente ci sono 27 moduli nel gioco, di cui il più recente è Spelljammer. Questa nuova aggiunta porta una trama fantascientifica unica incentrata sull’Impero Xaryxian e sui semi astrali.
I moduli introducono inoltre i giocatori a luoghi mai visti prima, tra cui le profondità infuocate dell’Avernus e i paesaggi gelidi di Icewind Dale. Oltre a queste nuove ambientazioni, i giocatori potranno anche guadagnare vantaggi che miglioreranno i loro personaggi man mano che avanzano attraverso trame uniche.
Alcuni moduli e regioni offrono un gameplay accattivante e coinvolgente, mentre altri sembrano messi insieme frettolosamente e, a volte, incompiuti. Ad esempio, l’area principale dell’Avernus potrebbe sembrare una semplice rivisitazione della mappa della roccaforte della gilda, che potrebbe interrompere l’immersione dei giocatori che desiderano immergersi completamente nei vari regni del gioco.
La progressione dei personaggi in Neverwinter è eccessivamente faticosa, spesso impiegando diversi mesi per raggiungere la fine del gioco senza spendere soldi nel negozio Zen. Ciò si traduce in un modello pay-to-win durante il gioco, poiché i giocatori possono acquistare quasi tutto, comprese cavalcature, compagni e vari servizi, utilizzando la valuta Zen.
I recenti aggiornamenti al combattimento nel gioco hanno apportato enormi benefici ai giocatori pay-to-win, poiché interrompono completamente vari aspetti del gioco e rendono impotenti i personaggi completamente equipaggiati. Di conseguenza, gli avventurieri solitari potrebbero trovare il gioco ingiocabile.
Inoltre, il sistema di combattimento in questo gioco è una notevole deviazione dalla norma per un gioco basato su Dungeons & Dragons, poiché il suo stile di combattimento da gioco di ruolo d’azione non si adatta del tutto all’ambientazione del gioco.
Nonostante il suo potenziale per i fan più devoti, non varrà la pena giocare a questo titolo nel 2024 a causa del negozio pay-to-win fortemente incentivato e delle modifiche al gameplay. Queste alterazioni minano il valore della progressione del personaggio e oscurano qualsiasi potenziale divertimento che Dungeons & Dragons potrebbe offrire.
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