Intel Sapphire Rapids a 56 core: 350 W e boost a 3,7 GHz?
Due mesi fa, il leaker cinese Yuuki_AnS ha condiviso con noi i risultati di Sapphire Rapids dual-socket a 96 core (così come di Milan X), che, date le condizioni di test, erano promettenti per il futuro (ES, bassa frequenza, un bug che può rimanere…).
Oggi siamo idonei per i nuovi benchmark dual socket di Sapphire Rapids, ma questa volta con 112 core!
Quindi il processore utilizzato (8480?) ha 56 core con frequenza base di 800 MHz e boost di 3,3 GHz (o tra 3,5 e 3,7 GHz a seconda delle istruzioni utilizzate), oltre a 105 MB di cache L3 e PL1/PL2 rispettivamente per 350 e 420 watt. Pertanto, una configurazione dotata di due processori a 56 core e memoria DDR5-4800 verrà confrontata con Ice Lake, Cascade Lake, Milan e Milan X.
Grazie all’architettura Golden Cove e ad un IPC più alto rispetto ad altre architetture, Sapphire Rapids domina praticamente la CPU single-core nonostante alcuni risultati incredibili, probabilmente dovuti all’overclocking.
Quando si parla di processori multi-core, le cose si complicano: le prestazioni sono quasi identiche alla configurazione Ice Lake e molto indietro rispetto alla configurazione Cascade Lake… Non parliamo di Milan e Milan X, che quasi raddoppiano i risultati della CPU Z. Q17.
Nonostante i risultati, che possono sembrare deludenti, dovresti prendere tutto questo con le pinze: Yuuki_Ans ha mostrato punteggi quasi identici per il dual socket a 96 e 112 core, mostrando un leggero miglioramento o addirittura una regressione, nonostante il maggior numero di core innalzata.
Inoltre, siamo di fronte a una versione ES, con frequenze più basse rispetto a quella retail, e che potrebbe comunque contenere molti bug che possono influire sulle prestazioni.
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