“Sarò quella forte” – Diana Belbita parla del prossimo incontro con Molly McCann, avversaria di UFC Vegas 85

“Sarò quella forte” – Diana Belbita parla del prossimo incontro con Molly McCann, avversaria di UFC Vegas 85

Diana Belbita ha recentemente parlato del suo prossimo incontro contro Molly McCann e ha notato che è sicura di essere la combattente superiore.

L’incontro si svolgerà all’UFC Vegas 85, che avrà luogo dall’Apex di Las Vegas, Nevada, questo sabato, e sarà disputato ai pesi paglia. Sarà una rivincita del loro incontro del 2019, che ha visto McCann guadagnare una vittoria con decisione unanime.

Parlando con il giornalista MMA di Sportsnet Aaron Bronsteter, “The Warrior Princess” ha condiviso i suoi pensieri sull’incontro dopo aver già combattuto “Meatball” ai pesi mosca. Ha detto che nell’incontro è più fiduciosa nella rivincita perché la nativa di Liverpool non è stata in grado di finirla con un peso maggiore e lo considera un vantaggio ora che l’incontro viene disputato a 115 libbre. Lei disse:

“Per questo incontro, sarò quello più forte…non sono mai stato il più forte quando ho combattuto [a] 125 [libbre]. Ma dopo essere passato a 115 [libbre], mi sono sentito davvero come se potessi dominare quelle ragazze. Siamo allo stesso livello, quindi penso che succederà anche con Molly [McCann]”.

Sarà interessante vedere come se la caverà McCann al suo debutto nei pesi paglia e se la valutazione di Belbita su chi sarà il combattente più forte con 115 libbre sarà corretta.

Diana Belbita attribuisce al compagno di squadra Kyle Nelson il merito di averla aiutata a stabilirsi in Canada

Trasferirsi in un altro paese, soprattutto quando non si parla fluentemente la propria lingua, può essere molto impegnativo, e Diana Belbita ha riconosciuto il merito del suo compagno di squadra Kyle Nelson per averla aiutata.

Lei disse:

“Lui [Kyle Nelson] è stata una delle persone che mi ha aiutato di più. Kyle è stato come il mio traduttore per un po’. Quindi stava traducendo dall’inglese normale che le persone parlano al mio inglese stentato. Ha cercato di spiegare ogni parola usando un’altra parola inglese.”[7:11 – 7:34]

Guarda l’intervista completa qui sotto:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *