“Ho doppiato il campo in questa categoria” – Andy Roddick scherza sul conteggio dei suoi successi con la racchetta in carriera
L’ex star del tennis americano Andy Roddick ha recentemente reagito a un post sui social media sui record di racchetta dei giocatori. Disposti nel palo c’erano i conteggi delle racchette rotte da Novak Djokovic, Roger Federer e Rafael Nadal, ma Roddick ha scherzosamente suggerito di aver doppiato tutti in questa particolare categoria.
Un utente di Twitter ha pubblicato il numero di volte in cui i “Big-3” hanno distrutto le loro racchette. Un altro utente ha taggato Roddick chiedendo quale fosse il suo record a questo proposito, a cui l’americano, non noto per frenare le sue emozioni in campo, ha risposto con una presa esilarante.
Paura di aver doppiato il campo in questa categoria
— andyroddick (@andyroddick) 19 luglio 2023
“Paura di aver doppiato il campo in questa categoria”, ha twittato Andy Roddick.
È interessante notare che l’utente del tweet originale in seguito ha ammesso di aver appena inventato i numeri per divertimento. Sebbene i numeri possano essere stati inventati, certamente riflettono una parte di verità. Rafael Nadal non ha mai fracassato una racchetta, almeno per quanto riguarda il pubblico. Roger Federer , contrariamente alla credenza popolare, ha effettivamente rotto alcune racchette per la frustrazione.
Novak Djokovic, d’altra parte, non esita a liberare la sua frustrazione rompendo una o due racchette, come visto di recente nella sua sconfitta contro Carlos Alcaraz nella finale di Wimbledon.
Andy Roddick, per chi non lo sapesse, è spesso considerato un grande del gioco il cui record nel Grande Slam non riflette il talento che aveva, grazie a un certo Federer.
L’americano ha vinto un solo titolo del Grande Slam (US Open 2003) nella sua carriera, ma ha anche perso quattro finali Major contro lo svizzero: tre a Wimbledon e una agli US Open. In questi giorni, appare come esperto in una varietà di spettacoli di tennis quando non scherza su Twitter.
Chiamate di linea errate a Wimbledon frustrano Andy Roddick
Wimbledon ha l’abitudine di restare fedele alle sue tradizioni e di non adattarsi sempre ai cambiamenti. Lo stesso è il caso del sistema di chiamata elettronica, che è stato adottato dagli Australian Open e dagli US Open. L’All England Club, tuttavia, ha continuato con giudici di linea umani, un fatto che ha irritato Andy Roddick.
Guardando gli arbitri umani fare alcune chiamate errate nel corso della finale di Wimbledon tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, Roddick si è rivolto a Twitter per esprimere la sua frustrazione.
“Se tenessi gli umani quando il loro lavoro viene svolto per loro, sarebbe un ente di beneficenza. Questa tecnologia esiste da 15 anni. Non esattamente una nuova situazione di intelligenza artificiale”, ha twittato Roddick.
Se tenessi gli umani quando il loro lavoro viene svolto per loro, sarebbe un ente di beneficenza. Questa tecnologia esiste da 15 anni. Non esattamente una nuova situazione di intelligenza artificiale
— andyroddick (@andyroddick) 17 luglio 2023
A parte Wimbledon, anche il Roland Garros si è astenuto dall’adottare la tecnologia, preferendo continuare con il metodo tradizionale di chiamare i colpi. Tuttavia, con l’ATP che ora ha raggiunto un accordo per integrare il sistema in tutto il Tour, diventerà presto una norma e i fan potrebbero, con ogni probabilità, vedere lo stesso accadere anche nei quattro Grandi Slam.
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