“Non capisco proprio” – Il rapper Plies commenta la reazione del NSFW alla saga di Paige Jordae di Anthony Edwards
Le recenti accuse contro Anthony Edwards hanno suscitato molto scalpore. Il giocatore dei Minnesota Timberwolves è stato accusato di aver chiesto alla modella di Instagram Paige Jordae di abortire, e da allora la situazione non ha fatto altro che aggravarsi.
La situazione è iniziata quando Jordae ha affermato che Edwards le aveva chiesto di abortire. Ha condiviso screenshot di messaggi che secondo lei erano stati inviati da Edwards e la situazione è diventata rapidamente virale. L’ultima serie di reazioni all’incidente è arrivata dal rapper Plies.
Il tweet del rapper Plies recitava:
“Non capisco come si possa lavorare duro tutta la vita per arrivare al sacco (soldi). .. Solo per correre in giro & Fanculo le ragazze “RAW” che non hanno un cazzo!! Solo per dare loro i tuoi soldi duramente guadagnati!!!! Semplicemente non capisco!!!!”
Jordae ha anche condiviso le chat trapelate su Instagram in cui Edwards le avrebbe chiesto di interrompere la gravidanza. Queste accuse sono emerse poco dopo che la fidanzata di Edwards, Jeanine Robel, ha annunciato la sua gravidanza. La conversazione condivisa da Paige include che Edwards avrebbe espresso un rifiuto irremovibile nei confronti della gravidanza e avrebbe offerto assistenza finanziaria per un aborto.
Le affermazioni di Paige hanno portato a una disputa pubblica, con screenshot della loro conversazione e un bonifico bancario presentati come prova a sostegno delle sue accuse.
Stephen A. Smith ha criticato Anthony Edwards dopo la protesta
Stephen A. Smith, in “The Stephen A. Smith Show”, ha esortato Anthony Edwards a scusarsi come personaggio pubblico e ha anche messo in dubbio le violazioni della privacy.
“Lasciatemi dire questo, Anthony Edwards ha dovuto scusarsi perché è un personaggio pubblico. Detto questo, ancora una volta, ecco la lezione più grande da imparare. Proteggi chi hai a che fare. Ancora una volta, sto cantando la stessa vecchia danza, non sono affari nostri.”
Smith ha sottolineato anche la necessità di rispettare le dinamiche delle relazioni e delle comunicazioni private tra le persone. Smith ha messo in dubbio l’opportunità di rendere il mondo consapevole della “libertà della donna di fare ciò che vuole con il proprio corpo”, anche se lo ha riconosciuto.
Ha aggiunto,
“Mi chiedo quando entrerà in vigore una legge in cui persone come Anthony Edwards e altri potranno vendicarsi legalmente per le persone che mettono in chiaro i loro messaggi privati”, ha detto Smith.
“Non sono affari nostri. Lo ha fatto chiaramente per umiliarlo e costringerlo a pensare nel modo in cui lei vuole che pensi, quindi sta usando il pubblico per farlo, violando la sua privacy.
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