“Sono molto emotivo e prendo tutto molto sul personale quando è importante per me” – Andrey Rublev si apre sui suoi problemi di salute mentale
In una recente intervista, il fenomeno del tennis russo Andrey Rublev ha parlato candidamente delle sue battaglie interne, sottolineando il peso emotivo che il tennis ha per lui. Le sue riflessioni sulla forza mentale e la consapevolezza di sé forniscono uno sguardo intrigante sulle sfide che gli atleti devono affrontare oltre il campo.
Andrey Rublev, che ha lasciato il segno nel mondo del tennis per il suo stile di gioco aggressivo e i potenti colpi da fondo campo, è stato spesso al centro dell’attenzione per le sue manifestazioni di emozione in campo. Le sue osservazioni più recenti rivelano una visione più profonda della sua psiche.
Ann ha condiviso i suoi pensieri sull’intervista in un tweet, esprimendo ammirazione per l’autocoscienza e l’onestà di Rublev.
Il tweet recita:
“Bc il modo in cui sono, ci vuole tempo. Ogni partita, ogni punto, lo prendo molto emozionante e molto personale ed è per questo che è anche un po’ fermare il processo di miglioramento mentale, a causa di questo.
Durante l’intervista, Rublev ha iniziato riconoscendo l’importanza dell’accettazione di sé, soprattutto quando è difficile.
“Accettare le cose quando è difficile accettare con te stesso quando stai facendo qualcosa di sbagliato, essere onesto con te stesso che è colpa mia, non è colpa di nessun altro…” ha commentato.
Alla domanda sull’importanza di riconoscere le debolezze personali, Andrey Rublev ha espresso il punto di vista secondo cui l’accettazione è il primo passo.
Ha accennato alla riluttanza del pubblico a mostrare le vulnerabilità, forse temendo il giudizio oa causa del proprio ego.
Ha dichiarato:
“Non molte persone vogliono accettare di avere dei punti deboli.”
Forse la parte più avvincente dell’intervista è stata quando Andrey Rublev ha parlato delle sue lotte personali.
Ha riconosciuto la sua principale debolezza come “forza mentale” rispetto ad altri aspetti del suo gioco come la tecnica o la fisicità.
Elaborando questo, ha menzionato:
“Ogni persona ha le sue armi e i suoi punti deboli… per me è più facile migliorare alcune cose tecniche o cose fisiche.”
Tuttavia, ciò che risuona profondamente è la rappresentazione di Andrey Rublev del suo rapporto personale con il tennis e di come ha plasmato le sue risposte emotive.
Lui dice:
“Sono molto emotivo e prendo tutto molto sul personale quando è qualcosa di importante per me, e il tennis è ovviamente tutto per me”.
Questa ammissione fornisce uno sguardo alla psiche dell’atleta, rivelando il peso emotivo che ogni partita, ogni punto, porta per lui.
Andrey Rublev cade contro Emil Ruusuvuori al Cincinnati Masters
Al Western & Southern Open di Cincinnati, il tennista finlandese Emil Ruusuvuori è riuscito a ribaltare in modo significativo il numero 8 del mondo Andrey Rublev in un’intensa partita durata oltre tre ore.
La partita si è conclusa con i punteggi di 7-6 (10), 5-7 e 7-6 (3). Questa vittoria è stata particolarmente dolce per Ruusuvuori, che ha pareggiato la bilancia dopo una sconfitta in quattro set contro Rublev agli Australian Open all’inizio di quest’anno.
Questa vittoria porta il suo record di testa a testa con il giocatore russo a 1-2. Rublev ha faticato con i suoi servizi, mantenendo una percentuale di prime di appena il 50%, che potrebbe aver fornito a Ruusuvuori il vantaggio di cui aveva bisogno.
Dopo aver trionfato in precedenza su Jannik Sinner a ‘s-Hertogenbosch, Ruusuvuori ora si prepara ad affrontare il giocatore australiano Alexei Popyrin , entrando nella gara come un fortunato perdente.
Le recenti sconfitte sono state una battuta d’arresto per Andrey Rublev. Aveva sperato di consolidare il suo posto per le Nitto ATP Finals. Ma con le sconfitte consecutive a Toronto e Cincinnati, sono cominciate a sorgere domande.
Questa serie di sconfitte ha dato un vantaggio ai suoi concorrenti. Ora, il suo sesto posto nella classifica Pepperstone ATP Live Race To Turin è in pericolo.
Lascia un commento