In che modo l’annuncio tardivo della lineup del Coachella influisce sugli altri festival statunitensi? Dettagli esplorati mentre altri organizzatori esprimono frustrazione

In che modo l’annuncio tardivo della lineup del Coachella influisce sugli altri festival statunitensi? Dettagli esplorati mentre altri organizzatori esprimono frustrazione

Il Coachella 2024 si terrà dal 12 al 21 aprile 2024 presso l’Empire Polo Grounds di Indio, in California. Il festival, tuttavia, non ha ancora annunciato la sua programmazione a causa dei problemi riguardanti l’assunzione e la fatturazione degli artisti negli ultimi anni.

Il ritardo ha suscitato preoccupazioni per altri festival statunitensi a causa delle clausole radiali del Coachella che impediscono agli artisti di unirsi ad altre lineup. Uno dei festival, Resonate Suwannee, ha utilizzato Instagram per esprimere la propria frustrazione per il ritardo, affermando:

“A causa della clausola di validità di un certo festival in California, dobbiamo aspettare per annunciare l’artista che avevamo programmato di pubblicare oggi. Non appena possibile, rilasceremo queste informazioni, ma vi chiediamo di avere pazienza fino ad allora!”

Maggiori informazioni sul ritardo nella formazione del Coachella e sul suo impatto

Coachella 2024 festeggia quest’anno il suo25° anniversario. Il programma del festival viene solitamente annunciato il 10 gennaio di ogni anno, ma è stato ritardato nel 2024, secondo quanto riferito, a causa di problemi di fatturazione e di assunzione degli artisti. Il ritardo nell’annuncio sta colpendo altri festival a causa delle clausole radiali applicate dal Coachella.

Le clausole radiali fanno parte delle norme di non concorrenza che prevedono incentivi per i promotori dei festival per consentire l’accesso esclusivo agli artisti per un certo periodo di tempo.

Tuttavia, è noto che gli organizzatori del festival applicano una clausola radiale ampia e rigorosa che include, tra le altre clausole secondarie, il divieto di suonare in Nord America dal 15 dicembre al 1 maggio:

“Agli artisti è inoltre vietato suonare qualsiasi concerto a prezzo fisso nel sud della California durante lo stesso periodo. Non possono “pubblicizzare, pubblicizzare o far trapelare” spettacoli in festival concorrenti in California, Nevada, Oregon, Washington o Arizona o concerti da headliner in SoCal che si svolgono dopo il 1 maggio fino a dopo il 7 maggio.

La clausola continua:

“Gli artisti non possono annunciare le apparizioni ai festival per gli altri 45 stati del Nord America fino a dopo l’annuncio della lineup del Coachella a gennaio (con alcune eccezioni). Dovranno inoltre attendere l’annuncio di gennaio prima di pubblicizzare le tappe del tour in California, Arizona, Washington e Oregon, con un’eccezione per i casinò di Las Vegas”.

Una clausola così esclusiva ed estesa applicata da GoldenVoice impedisce ad altri festival di prenotare artisti. Ciò ha portato a una causa contro Coachella da parte di Soul’d Out Productions, un festival con sede in Oregon, affermando:

“Gli imputati vietano agli artisti che cercano di esibirsi al Coachella di esibirsi in qualsiasi altro festival… entro una distanza che si estende per oltre 1.300 miglia e per un periodo di quasi cinque mesi intorno a Coachella. Tale clausola ha un effetto sostanzialmente dissuasivo sul mercato dei locali musicali nel territorio coperto dalla clausola Radius”.

La causa del festival dell’Oregon è stata archiviata dal giudice della corte distrettuale degli Stati Uniti Michael Mosman nel 2018, con la clausola radiale che ora causa problemi ad altri festival negli Stati Uniti e altrove nel Nord America.

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