La WWE ha già intrapreso la caduta di Roman Reigns nel 2024? 5 segnali che lo dimostrano

La WWE ha già intrapreso la caduta di Roman Reigns nel 2024? 5 segnali che lo dimostrano

Sembra che si stiano preparando problemi per Roman Reigns. L’indiscusso campione universale della WWE si trova in una posizione compromettente in vista di un potenziale incontro di successo nel 2024.

Secondo Nick Aldis, The Tribal Chief affronterà il vincitore di un triple threat match tra AJ Styles, LA Knight e Randy Orton al Royal Rumble Premium Live Event.

Il General Manager di SmackDown ha annunciato il match durante la puntata del brand azzurro del 22 dicembre 2023. Tutti e tre gli uomini non hanno buon sangue con The Bloodline e non si fermeranno finché non metteranno le mani su The Head of the Table. Ma questa non è l’unica cosa che sembra causare problemi a Reigns e alla sua fazione.

Ecco cinque ragioni per cui la caduta di Roman Reigns è imminente nel 2024:

#5. Nuovo sceriffo in città

Triple H ha sollevato Adam Pearce dal doppio incarico nell’episodio del 13 ottobre 2023 di Friday Night SmackDown. The Game ha nominato Direttore generale di Pearce RAW presentando Nick Aldis come sua controparte nel marchio blu.

Aldis ha dimostrato finora di non essere uno con cui scherzare. L’ex campione del mondo NWA si è opposto a Roman Reigns quando The Tribal Chief ha messo in dubbio la sua decisione di prenotare il triple threat match tra Orton, Knight e Styles per SmackDown : La rivoluzione di Capodanno.

#4. Elenco di SmackDown in pila

Il panorama di SmackDown è completamente cambiato dopo il Draft WWE del 2023. Il marchio blu ha guadagnato una litania di incredibili superstar. Alcuni di questi uomini hanno già incrociato la strada di Roman Reigns in passato.

Poi c’è una nuova generazione di superstar emergenti nel roster. Il roster di SmackDown è probabilmente il più ricco degli ultimi anni. Sembra che i fan potrebbero vedere nuovi volti apparire per sfidare e possibilmente detronizzare The Tribal Chief nel 2024.

#3. Ritorno dei vecchi rivali

Roman Reigns ha affrontato quasi tutti i grandi nomi del roster della WWE da quando è nella compagnia. Il capo tribale ha battuto artisti del calibro di Triple H, The Undertaker, John Cena e Brock Lesnar, solo per citarne alcuni.

Detto questo, Reigns è probabilmente consapevole che la sua ascesa al vertice gli ha solo messo un grosso bersaglio sulla schiena. Pensava di essersi sbarazzato di star come Randy Orton e AJ Styles. È stato smentito, dato che entrambi gli uomini sono tornati a SmackDown e vogliono Reigns alla Royal Rumble del 2024.

#2. Solo Sikoa nel ruolo dell’erede tribale di Roman Reigns

Solo Sikoa è oggi una delle stelle più protette nel roster della WWE. L’ex campione di strada continua a ricevere una spinta costante nel roster. Inoltre, è il prossimo nella fila per succedere a Reigns come Padrone dell’Isola di Pertinenza.

Molti fan credono che Reigns consacra Sikoa come Erede Tribale causerà solo ulteriori problemi al Capo Tribale nel 2024. L’Enforcer agisce in modo puro istinto e potrebbe non voler recitare la parte secondaria dell’attuale campione universale indiscusso della WWE.

#1. L’arrivo di CM Punk

CM Punk e Roman Reigns non sono estranei l’uno all’altro. In effetti, Big Dog è l’unico membro di The Shield con una vittoria in singolo su The Straight Edge Superstar in un ring della WWE. Inoltre, è l’attuale cliente di Paul Heyman, qualcuno con cui Punk ha una storia leggendaria.

Il Second City Saint ha menzionato The Tribal Chief durante un promo di SmackDown in precedenza. Anche il punk ha quasi bussato allo spogliatoio dei Bloodline nel backstage, ma si è astenuto dal farlo. Resta da vedere se Punk sarà la stella che metterà fine alla storica corsa di Reigns al vertice nel 2024.

I fan possono controllare i risultati di SmackDown qui.

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