Il chatbot AI di Bard di Google sbaglia i fatti sul James Webb Space Telescope
All’inizio di questa settimana, Google ha sorpreso molte persone quando ha annunciato il proprio chatbot Bard AI. Tuttavia, il post sul blog dell’azienda che mostrava un esempio di Bard in azione non ha fornito un fatto corretto per una domanda sul James Webb Space Telescope, che è andato online nel 2022.
Il post sul blog mostrava le risposte fornite dal chatbot di Bard quando gli veniva posta questa domanda: “Di quali nuove scoperte dal telescopio spaziale James Webb posso parlare a mio figlio di 9 anni?” immagini di un pianeta al di fuori del nostro sistema solare”.
Not to be a ~well, actually~ jerk, and I'm sure Bard will be impressive, but for the record: JWST did not take "the very first image of a planet outside our solar system".
the first image was instead done by Chauvin et al. (2004) with the VLT/NACO using adaptive optics. https://t.co/bSBb5TOeUW pic.twitter.com/KnrZ1SSz7h
— Grant Tremblay (@astrogrant) February 7, 2023
Quella risposta era completamente sbagliata. Come sottolineato dall’astrofisico Grant Tremblay e altri su Twitter, la prima immagine di un esopianeta è stata infatti scattata nel lontano 2004 dal Very Large Telescope in Cile. Tremblay ha anche sottolineato che una normale ricerca su Google fornisce la risposta corretta.
Google ha già detto che prevede di testare Bard internamente per un po’ prima che venga rilasciato al pubblico. In effetti, questa settimana il CEO dell’azienda Sundar Pichai ha inviato un’e-mail a tutta l’azienda chiedendo a tutti i dipendenti di testare Bard e inviare feedback. Sembra che ci sarà molto lavoro da fare prima che Bard venga scatenato per le ricerche su Google. Nel frattempo, Microsoft sta già avviando i test del suo chatbot Bing, alimentato dalla tecnologia sviluppata da OpenAI, utilizzata anche per il proprio ChatGPT.
Lascia un commento