Google svela una tecnologia a tre livelli per riprodurre contenuti audio su più dispositivi

Google ha svelato i suoi piani per promuovere la sua capacità di fornire ai consumatori un ascolto ininterrotto al CES 2023. Quest’anno ha introdotto un modo più intuitivo per passare da un dispositivo connesso all’altro per riprodurre l’audio desiderato.

Il comunicato stampa di Google afferma che sta lavorando a stretto contatto con Spotify per consentire agli utenti di gestire e cambiare la riproduzione sui propri dispositivi Spotify Connect disponibili sul lettore multimediale di Android senza dover accedere a diverse app per controllare vari dispositivi.

La società sta inoltre lavorando per fornire agli utenti la possibilità di accedere ai contenuti audio su Spotify dalle loro notifiche e riprodurli su diversi dispositivi come telefoni, autoradio e TV senza interruzioni. La funzione funzionerà notificando agli utenti i dispositivi nelle vicinanze a seconda della loro posizione e offrendo loro la possibilità di trasferire l’audio da un dispositivo all’altro. Google ha notato che stanno collaborando con YouTube Music e Spotify per fornire agli utenti questa funzionalità per garantire che gli utenti possano riprodurre l’audio sul dispositivo più adatto disponibile.

Google ha elogiato la sua esperienza cross-device per gli utenti discutendo il suo stack tecnologico a tre livelli, che seleziona il dispositivo migliore per consentire agli utenti di connettere il proprio audio osservando la vicinanza a un dispositivo e il contesto in cui viene utilizzato il dispositivo. Google ha elaborato i livelli affermando:

“Il primo livello riconosce quali dispositivi sono fisicamente vicini, con tecnologie wireless come Bluetooth Low Energy, Wi-Fi e banda ultralarga (UWB). Il secondo livello è il rilevamento dei dispositivi nelle vicinanze e le funzionalità sensibili al contesto che identificano quale dispositivo potresti voler utilizzare in base alla tua attività corrente. Infine, il terzo livello comprende e regola le azioni in base a come interagisci con i tuoi dispositivi con intelligenza cross-device.

Google ha anche menzionato l’aggiunta di funzionalità come Chromecast integrato, NearbyShare e Fast Pair, che rendono più conveniente connettere più dispositivi. Infine, Google ha affermato che la tecnologia valorizza la privacy degli utenti e offre loro il controllo di dati come i dati sulla posizione. Ha aggiunto che le persone che utilizzano la condivisione nelle vicinanze hanno la possibilità di impostare la visibilità del proprio dispositivo su diverse modalità in cui possono scegliere di rendere i propri dispositivi visibili a tutti, ai propri contatti o ai dispositivi dell’utente.