Google annuncia risultati impressionanti nel terzo trimestre del 2024, i ricavi del cloud aumentano del 35% a 11,4 miliardi di dollari

Google annuncia risultati impressionanti nel terzo trimestre del 2024, i ricavi del cloud aumentano del 35% a 11,4 miliardi di dollari

Oggi Alphabet ha reso noti i suoi risultati finanziari per il terzo trimestre conclusosi il 30 settembre 2024. Il colosso della tecnologia ha registrato una notevole crescita dei ricavi del 15%, raggiungendo gli 88,3 miliardi di dollari. Google ha dimostrato solide performance in vari settori, con i ricavi dei servizi Google in aumento del 13% a 76,5 miliardi di dollari, spinti da guadagni sostanziali in Google Search e altre offerte, abbonamenti, piattaforme e dispositivi, nonché ricavi pubblicitari su YouTube. Inoltre, Google Cloud ha generato un notevole aumento dei ricavi del 35%, per un totale di 11,4 miliardi di dollari, alimentato da significativi progressi in Google Cloud Platform (GCP), in particolare in AI Infrastructure, Generative AI Solutions e altri prodotti GCP principali.

Durante l’annuncio dei guadagni, Google ha evidenziato diverse statistiche notevoli riguardanti i suoi servizi. Per la prima volta, il fatturato totale da pubblicità e abbonamenti su YouTube ha superato i 50 miliardi di dollari negli ultimi quattro trimestri, un risultato notevole per un’azienda che Google ha acquisito nel 2006 per 1,65 miliardi di dollari.

Attualmente, Google vanta sette prodotti e servizi, ciascuno con oltre 2 miliardi di utenti attivi al mese. Questa impressionante gamma include Google Search, Play Store, Chrome, Google Maps, Gmail, YouTube e Android, tutti basati sui modelli Gemini per migliorare le esperienze AI dei propri utenti.

Inoltre, Google ha rivelato che l’AI viene utilizzata internamente per semplificare le attività di codifica. Infatti, l’AI è responsabile della generazione di oltre il 25% di tutto il nuovo codice in Google, che viene poi esaminato e approvato dagli ingegneri, migliorando significativamente la produttività e l’output.

Ogni mese, Google Lens facilita oltre 20 miliardi di ricerche visive, diventando rapidamente uno dei tipi di query in più rapida crescita su Google Search. Sul lato Google Cloud, c’è stato un sorprendente aumento di 14 volte nelle chiamate API Gemini in soli sei mesi, mentre le operazioni BigQuery ML sono aumentate dell’80% e l’adozione del rilevamento delle minacce basato su Mandiant si è moltiplicata quattro volte negli ultimi sei trimestri.

Come ultimo punto di forza, Waymo ha superato 1 milione di miglia percorse in modalità completamente autonoma, offrendo oltre 150.000 corse a pagamento ogni settimana: un traguardo notevole per qualsiasi azienda di veicoli autonomi.

Sundar Pichai, CEO di Alphabet, ha commentato i risultati degli utili del terzo trimestre:

“Lo slancio in tutta l’azienda è impressionante. La nostra dedizione all’innovazione, insieme al nostro investimento sostenuto nell’intelligenza artificiale, si sta rivelando fruttuosa, avvantaggiando sia i consumatori che i partner attraverso i nostri strumenti di intelligenza artificiale. Nella ricerca, le nostre ultime funzionalità di intelligenza artificiale stanno ampliando la portata delle richieste che le persone possono fare e il modo in cui le utilizzano. Nel settore cloud, le nostre soluzioni di intelligenza artificiale stanno facilitando una maggiore adozione del prodotto tra i clienti esistenti e attraendone di nuovi, garantendo al contempo contratti più grandi. Inoltre, i ricavi totali di YouTube da annunci e abbonamenti hanno superato i 50 miliardi di dollari negli ultimi quattro trimestri, una novità per noi. Il trimestre ha mostrato una forte crescita dei ricavi e i nostri continui miglioramenti dell’efficienza hanno contribuito a migliorare i margini. Sono entusiasta di progredire ulteriormente per i consumatori, i clienti e i creatori in tutto il mondo”.

È evidente che il costante investimento di Alphabet nell’intelligenza artificiale si sta traducendo in risultati favorevoli, posizionando l’azienda per una continua prosperità nel dinamico panorama tecnologico.

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