Google perde il pioniere dell’intelligenza artificiale: difficile partenza per i creatori
François Chollet lascia Google per lanciare una nuova iniziativa
François Chollet, una figura di spicco nel panorama dell’intelligenza artificiale e la mente dietro il framework Keras, ha annunciato la sua partenza da Google per co-fondare una nuova azienda. Mentre i dettagli specifici su questa nuova iniziativa restano segreti, Chollet ha sottolineato nel suo messaggio di addio che manterrà un ruolo attivo nel progetto Keras, continuando i suoi contributi su GitHub.
Alcune notizie personali: lascio Google per fondare una nuova azienda con un amico. Presto ne annuncerò altre! Continuerò a essere profondamente coinvolto nel progetto Keras dall’esterno: mi troverete ancora attivo sul repository GitHub! In Google, lascio il progetto in ottime condizioni… https://t.co/h0O2SeAm61
— François Chollet (@fchollet) 14 novembre 2024
L’evoluzione di Keras
Sin dal suo inizio nel 2015, Keras si è evoluto in modo significativo. Lanciato originariamente come API di rete neurale di alto livello focalizzata su semplicità e accessibilità, è cresciuto fino a diventare un potente strumento utilizzato dagli sviluppatori di intelligenza artificiale in tutto il mondo.
La risposta e l’impegno di Google nei confronti di Keras
Alla luce dell’annuncio di Chollet, Google ha espresso il suo apprezzamento per il suo impatto sostanziale nei regni dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale. L’azienda ha ribadito il suo impegno nei confronti del framework Keras, evidenziando lo sviluppo in corso e i miglioramenti futuri, tra cui Keras 3, introdotto l’anno scorso e caratterizzato da aggiornamenti degni di nota come il supporto multi-backend.
Esodo dei talenti dell’intelligenza artificiale da Google
Le dimissioni di Chollet fanno parte di una tendenza più ampia di stimati professionisti dell’IA che lasciano Google per esplorare nuove opportunità. In particolare, Geoffrey Hinton, spesso definito il “Padrino dell’IA”, ha lasciato Google l’anno scorso dopo un lungo mandato. Hinton ha cercato l’autonomia per esprimere le sue preoccupazioni riguardo ai rapidi progressi nella tecnologia dell’IA, esprimendo timori sulla mancanza di supervisione e regolamentazione necessarie. Sebbene abbia riconosciuto che Google aveva agito in modo responsabile, si è sentito obbligato a sostenere un dibattito più ampio sulle implicazioni dello sviluppo dell’IA.
Mentre il panorama dell’intelligenza artificiale continua a evolversi, le dimissioni di personaggi chiave come Chollet e Hinton evidenziano la natura dinamica del settore e le discussioni vitali sull’etica e la governance dell’intelligenza artificiale.
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