Google Chrome disattiva uBlock Origin mentre Brave promette di mantenere il suo Ad Blocker predefinito

Google Chrome disattiva uBlock Origin mentre Brave promette di mantenere il suo Ad Blocker predefinito

Google è stata coinvolta in una duplice lotta, lavorando per indebolire l’efficacia degli adblocker e dei content blocker su piattaforme come YouTube. Ciò comporta la sperimentazione di pubblicità iniettate lato server che potrebbero rivelarsi eccezionalmente difficili, se non del tutto impossibili, da bloccare per gli utenti.

Inoltre, il colosso della tecnologia sta anche adottando misure per limitare la funzionalità degli adblocker non supportati su Chrome, tra cui il ampiamente utilizzato uBlock Origin. Queste estensioni sono basate sulla vecchia API Manifest V2 (MV2), che sta venendo eliminata a favore della più recente Manifest V3 (MV3), progettata per migliorare la privacy degli utenti, la sicurezza e le prestazioni complessive.

Google sta attualmente testando una nuova funzionalità che disabiliterà la possibilità di attivare estensioni del browser non supportate come uBlock Origin. Ciò significa che gli utenti potrebbero trovare l’opzione di attivazione/disattivazione in grigio, bloccando di fatto l’accesso a questi componenti aggiuntivi MV2 e costringendoli a cercare alternative compatibili con MV3.

Inoltre, Google ha già dichiarato che l’utilizzo del pulsante per abilitare tali estensioni avrà una durata limitata, poiché alla fine saranno “disattivate in modo permanente”. L’azienda ritiene che questo tipo di estensioni non offra la migliore esperienza per gli utenti.

Come parte di questa iniziativa, Google ha già avviato il processo di disattivazione di uBlock Origin e di estensioni MV2 simili. Per coloro che desiderano continuare a utilizzare uBlock Origin fino a giugno dell’anno prossimo, è stata suggerita una soluzione alternativa tramite il Registro di sistema di Windows.

In risposta, il browser concorrente Brave ha colto l’attimo, rispondendo al reclamo di un utente su questa situazione su X, ricordando agli utenti che Brave continuerà a supportare uBlock Origin e offrirà anche un blocco integrato di annunci e tracker.

Se stai esplorando alternative al di fuori dei browser basati su Chromium, Firefox di Mozilla rimane un’opzione degna di nota. Basato su Gecko, Firefox continua a supportare completamente uBlock Origin.

Inoltre, Mozilla offre un abbonamento senza pubblicità a soli 28 dollari all’anno, offrendo ulteriori modi per supportare la piattaforma!

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