Foxconn investe altri 500 milioni di dollari in India per incrementare la produzione di iPhone

Nell’ambito dei suoi piani per espandere la sua capacità di produzione di smartphone in India, Foxconn sta aumentando i suoi investimenti nel paese. Il più grande produttore di elettronica a contratto del mondo sta investendo altri 500 milioni di dollari nella sua attività in India per espandere le sue fabbriche nel mercato dell’Asia meridionale.

Questo mercato sta diventando sempre più importante per Apple, poiché sta lentamente diventando un hub hardware chiave. In un deposito presso la borsa valori di Taiwan giovedì, Foxconn ha dichiarato che la sua filiale di Singapore sta fornendo il capitale per la sua entità indiana, Hon Hai Technology India Mega Development Private Limited.

Nel 2017, Apple ha iniziato a produrre iPhone in India con la produzione di iPhone SE. Tre anni dopo, nel 2020, la società ha iniziato a produrre l’iPhone 11 in India, segnando la prima volta che un iPhone di fascia alta è stato prodotto nel paese. Un altro traguardo significativo è stato raggiunto nel 2022, quando Foxconn India ha iniziato a realizzare l’iPhone 14, che è stata la prima volta che un nuovo modello di iPhone è stato prodotto in India nello stesso anno solare del suo lancio globale.

Secondo un rapporto di settembre degli analisti di JP Morgan , Apple prevede di spostare il 5% della produzione globale di iPhone 14 in India entro la fine del 2022 ed espandere la sua capacità produttiva nel paese per produrre il 25% di tutti gli iPhone entro il 2025.

Oltre ad aumentare la sua capacità produttiva in India per soddisfare la crescente domanda nel mercato locale, Apple prevede anche di fornire prodotti realizzati in India ai mercati globali. Ciò consentirà ad Apple di ridurre la sua dipendenza da hub di produzione come la Cina e potenzialmente evitare alcune delle interruzioni della catena di approvvigionamento che hanno avuto un impatto sulle sue operazioni in passato.

Inoltre, la produzione dei suoi prodotti in India consentirà ad Apple di attingere alla numerosa e qualificata forza lavoro del paese, il che aiuterà l’azienda ad aumentare la sua capacità produttiva e soddisfare meglio le richieste dei suoi clienti globali.

Fonte: TechCrunch