L’ex artista UFC KO “ha perso il rispetto” per i pugili dopo molteplici chiamate senza risposta
L’ex contendente dei pesi massimi leggeri UFC Jimi Manuwa ha recentemente espresso la sua frustrazione per i pugili che non rispondono alle sue chiamate.
“The Poster Boy” ha anche detto che stava perdendo il rispetto per questi pugili e ha nominato tre pugili di alto profilo che lo hanno infastidito.
Il 43enne inglese nato in California ha firmato con l’UFC nel luglio 2012 e ha fatto il suo debutto promozionale contro l’ex concorrente di The Ultimate Fighter Kyle Kingsbury a settembre.
Ha vinto l’incontro con il secondo round TKO. Dopo una carriera durata oltre un decennio, Manuwa si è ritirato nel giugno 2019 con un record di 17-6. Era su una scivolata di quattro sconfitte.
Mi manca il modo in cui Jimi Manuwa ha appena fatto NUKED alle persone pic.twitter.com/8SctAHPCmR
— 🌴ᴛʜᴇᴀʀᴛᴏꜰᴡᴀʀ🌴 (@TheArtOfWar6) 30 maggio 2022
Subito dopo il suo ritiro, Jimi Manuwa rivolse la sua attenzione alla boxe e chiamò David Haye, Hasim Rehman Jr. e Derek Chisora.
Mentre Manuwa ha indubbiamente deciso di combattere pugili di livello mondiale ed ex campioni, l’ex combattente dei pesi massimi leggeri UFC è stato lasciato sospeso da tutti e tre.
Jimi Manuwa ha recentemente preso su Twitter per affrontare gli affronti e ha espresso la sua frustrazione per i suoi richiami senza risposta. Affermando che stava perdendo rispetto per quei nomi, scrisse:
“Ho chiamato @davidhaye- niente. Ho chiamato @_HasimRahmanJr – niente. Ho chiamato @DerekWarChisora… Perché i pugili non vogliono combattere? Sto perdendo il rispetto.
L’ex combattente UFC Jimi Manuwa sta chiamando i pugili per un combattimento pic.twitter.com/uxxd5pUtwi
— Bloody Elbow (@BloodyElbow) 17 luglio 2023
L’ex campione dei pesi medi UFC punta al ritorno delle arti marziali dopo la richiesta di Georges St-Pierre
Georges St-Pierre farà il suo attesissimo ritorno alle arti marziali in un evento solo di grappling all’evento UFC Fight Pass Invitational a dicembre.
Sebbene “Rush” non abbia ancora confermato un avversario, la leggenda canadese delle MMA ha recentemente espresso il suo desiderio di coinvolgere uno dei suoi ex rivali come suo avversario.
ULTIME NOTIZIE: GSP gareggerà nel Fight Pass Invitational entro la fine dell’anno # UFC290 pic.twitter.com/DQ5yVI8tkK
— Helen Yee (@HelenYeeSports) 6 luglio 2023
L’avversario che St-Pierre aveva in mente era il collega UFC Hall of Famer Michael Bisping . Sembra che St-Pierre abbia contattato l’ex campione dei pesi medi per partecipare all’evento e gli abbia offerto di allenarlo insieme al leggendario allenatore di jiu-jitsu John Danaher ad Austin, in Texas.
‘The Count’ ha confermato la notizia tramite un video caricato sul suo canale YouTube e ha detto che sta prendendo seriamente in considerazione l’offerta. Il popolare handle di Twitter basato su MMA @mma_orbit ha riassunto il video e ha twittato:
“Michael Bisping dice che Georges St. Pierre gli ha chiesto di competere con la carta Fight Pass Invitational su cui sta lottando a dicembre (NON contro GSP). GSP si è offerto di aiutare ad allenare Bisping insieme a John Danaher nella sua palestra di Austin, in Texas. Bisping dice che sta valutando l’offerta. [per canale YT di Bisping].”
🚨| Michael Bisping dice che Georges St. Pierre gli ha chiesto di competere con la carta Fight Pass Invitational su cui sta lottando a dicembre (NON contro GSP).
GSP si è offerto di aiutare ad allenare Bisping insieme a John Danaher nella sua palestra di Austin, in Texas.
Bisping dice di essere… pic.twitter.com/lXFU3msT34
— MMA Orbit (@mma_orbit) 14 luglio 2023
Georges St-Pierre ha affrontato l’ultima volta Michael Bisping in una lotta per il titolo dei pesi medi nel 2017. Di ritorno dopo quattro anni di assenza, “Rush” ha vinto tramite sottomissione al terzo round diventando il quarto campione di due divisioni nella storia promozionale.
Lascia un commento