Analisi dell’affermazione: l’episodio “Trumptastic Voyage” dei “Simpsons” ha previsto le tre campagne di Donald Trump?

Analisi dell’affermazione: l’episodio “Trumptastic Voyage” dei “Simpsons” ha previsto le tre campagne di Donald Trump?

Le discussioni recenti hanno acceso un dibattito riguardante un segmento del cortometraggio Trumptastic Voyage in The Simpsons . Alcuni fan sostengono con passione che questa serie animata abbia previsto le campagne presidenziali di Donald Trump nel 2016, 2020 e le elezioni in corso del 2024. Questa teoria attinge a una narrazione più ampia che cita The Simpsons come una serie storica di previsioni accurate di eventi politici significativi.

Tuttavia, un’analisi del contenuto rivela una prospettiva più sfumata. Trumptastic Voyage , trasmesso nel 2015, ritrae Trump che intraprende un bizzarro viaggio attraverso i suoi pensieri mentre contempla una corsa presidenziale. Mentre i sostenitori collegano frettolosamente questo ai termini finali di Trump, il cortometraggio accenna scherzosamente a diverse elezioni, tra cui il 2016, il 2020, il 2024 e persino il 2028.

I sostenitori di Trump hanno ripreso il cortometraggio, concentrandosi prevalentemente sulle tre candidature elettorali di Trump, trascurando opportunamente la menzione della campagna del 2028. Questa interpretazione selettiva ha scatenato vivaci discussioni sulla cosiddetta natura “profetica” dello show. L’8 novembre 2024, il giornalista e YouTuber Dom Lucre ha evidenziato questo segmento su X (ex Twitter), affermando:

“Riprendo che i Simpson hanno previsto tutte e tre le presidenze di Donald Trump nell’episodio del 2015 “Trumptastic Voyage “.”

La teoria della previsione virale: svelare il viaggio fantastico di Trump

Il fascino dei Simpson come satira politica ha acquisito slancio grazie a un episodio del 2000 intitolato Bart to the Future , in cui era presente la battuta “Presidente Trump”. In questa trama, Lisa diventa presidente dopo Trump, alle prese con una crisi finanziaria, una narrazione che ha avuto forte risonanza durante la vera e propria campagna elettorale di Trump del 2016.

Questa connessione è stata ripresa quest’anno, quando i fan hanno fatto riferimento alla clip alla luce del persistente predominio di Trump nella politica statunitense. Tuttavia, nonostante queste correlazioni, non ci sono scene all’interno degli episodi che indichino esplicitamente i risultati delle elezioni o suggeriscano che Trump si sarebbe assicurato la vittoria nelle elezioni successive. Dan Greaney, lo scrittore di Bart to the Future , ha chiarito in precedenti interviste che la loro rappresentazione di una presidenza Trump rifletteva le tendenze politiche piuttosto che una previsione del futuro.

In un’intervista del 2016 con The Hollywood Reporter , Greaney ha dichiarato: “È stato un avvertimento per l’America”, sottolineando che il segmento criticava le direzioni politiche piuttosto che profetizzare risultati specifici.

Le interpretazioni dei fan hanno infuso nuovi strati nella narrazione originale. In Trumptastic Voyage , l’avventura surreale di Homer Simpson attraverso l’acconciatura esagerata di Trump produce una serie di scenari ridicoli, un segno distintivo dello stile comico dello show, magistralmente diretto da David Silverman.

Silverman, una figura di spicco dietro The Simpsons , ha utilizzato immagini stravaganti e satira per coinvolgere il pubblico su questioni, tra cui il discorso politico. L’intrigo che circonda l’apparente natura profetica dello show si è solo intensificato sui social media, con i fan che hanno scavato nei miti precedenti sulla lungimiranza dello show.

Inoltre, alcuni osservatori hanno tracciato dei parallelismi tra la vicepresidente Kamala Harris e Lisa Simpson, in particolare nel contesto in cui Harris è percepita come la successore di un “presidente Trump”. L’abito inaugurale di Harris, uno straordinario completo viola impreziosito da perle, ha alimentato questi paragoni, soprattutto perché è in campagna elettorale insieme a Tim Walz nel 2024.

In quanto fenomeno culturale, The Simpsons invita a speculare sulle sue possibili intuizioni predittive. I casi in cui la serie sembra coincidere con eventi reali stimolano discussioni sulla sua influenza sulle norme sociali. Tuttavia, i critici sostengono che queste cosiddette previsioni spesso derivano da modelli storici o dall’astuto commento sociale dello show.

Il fascino che circondava l’idea che i Simpson preannunciassero la presidenza di Trump è culminato nel riconoscimento della serie stessa. Una gag sulla lavagna del 2017 commentava con umorismo: “Avere ragione fa schifo”. Tuttavia, i creatori dei Simpson ribadiscono che le loro narrazioni nascono in gran parte da osservazioni sociali piuttosto che da vere e proprie previsioni.

I fan possono rivedere gli episodi classici ed esplorare questi temi guardando in streaming I Simpson su Disney+.

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