L’UE vota sulla legislazione che richiede che la tecnologia di consumo supporti USB Type-C entro il 2024

L’UE vota sulla legislazione che richiede che la tecnologia di consumo supporti USB Type-C entro il 2024

L’Unione Europea (UE) ha approvato la legislazione che richiede alla maggior parte della tecnologia di consumo portatile di utilizzare USB-C come porta di ricarica entro la fine del 2024. Dopo la primavera del 2026 la legge si applicherà anche ai laptop.

Foto ravvicinata di un connettore USB di tipo C maschio.

Lo ha annunciato il presidente del Parlamento Alex Agius Saliba.

“Il caricabatterie condiviso diventerà finalmente una realtà in Europa. Abbiamo aspettato queste regole per oltre un decennio, ma possiamo finalmente mettere l’attuale eccesso di caricabatterie nel passato.

Questa legge lungimirante consente soluzioni di ricarica innovative per il futuro e andrà a beneficio di tutti, dai consumatori frustrati al nostro ambiente vulnerabile.

Questi sono tempi difficili per la politica, ma abbiamo dimostrato che l’UE non è a corto di idee o soluzioni per migliorare la vita di milioni di persone in Europa e ispirare altre parti del mondo a seguirne l’esempio”.

La legge è stata proposta l’anno scorso per ridurre i rifiuti elettronici in modo che i clienti non debbano acquistare nuovi caricabatterie ogni volta che acquistano un prodotto elettronico. Molti OEM hanno già reso USB Type-C lo standard de facto grazie alla sua tecnologia di ricarica rapida unificata e ad altri vantaggi.

Dispositivi attualmente coperti dalla normativa :

  • Telefono cellulare
  • Compresse
  • Fotocamere digitali
  • Cuffie/auricolari
  • Console di gioco portatili
  • Altoparlanti portatili
  • libri elettronici
  • Tastiere
  • Topi
  • Sistemi di navigazione portatili
  • Cuffia
  • Laptop (dalla primavera 2026)

La nuova legislazione influirà maggiormente sui dispositivi Apple, poiché continuano a presentare la porta e i cavi Lightning proprietari dell’azienda.

La Commissione europea afferma che sta anche armonizzando i requisiti di compatibilità per i caricabatterie wireless. Ciò avverrà al fine di evitare “l’impatto negativo sui consumatori” ed eliminare l’effetto di “isolamento tecnologico” quando i consumatori diventano dipendenti da un produttore.

La legge richiede inoltre ai produttori di esporre etichette speciali con le specifiche di ricarica per i nuovi dispositivi. Questo è così che i clienti possono fare una scelta informata se acquistare o meno un nuovo caricabatterie con un nuovo prodotto.

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