Epic Games intenta causa contro Samsung e Google per aver bloccato le app di terze parti
Epic Games ha ripreso le sue battaglie legali, questa volta prendendo di mira Samsung e Google. Il rinomato sviluppatore di videogiochi accusa questi giganti della tecnologia di impegnarsi in pratiche anticoncorrenziali che ostacolano la concorrenza all’interno dell’ecosistema Android.
Epic Games sostiene che Samsung e Google hanno cospirato per ostacolare gli app store di terze parti sui dispositivi Samsung tramite una funzionalità nota come “Auto Blocker”. Questa funzionalità impedirebbe agli utenti di installare applicazioni da fonti diverse da Google Play Store e Samsung Galaxy Store.
Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha commentato ai giornalisti :
“Si tratta di una grande lotta globale, che in ultima analisi riguarda il diritto dei consumatori a ottenere tutti i vantaggi della concorrenza e a scegliere liberamente con chi vogliono fare affari”.
La causa indica che la funzionalità Auto Blocker è nata come opzione di adesione volontaria, ma in seguito ha complicato il processo per gli utenti che desideravano scaricare app da store di terze parti. Epic sostiene che questo cambiamento obbliga gli utenti a navigare attraverso un macchinoso processo di 21 passaggi per installare applicazioni alternative, spingendoli di fatto verso gli app store di Google e Samsung.
Questo comportamento contraddice direttamente la precedente causa di Epic contro Google. Nel dicembre 2023, una giuria si è pronunciata all’unanimità a favore di Epic Games nel suo caso antitrust contro Google, citando il controllo monopolistico illegale sul mercato delle app Android attraverso varie tattiche anticoncorrenziali. La giuria ha stabilito che il predominio di Google sul Play Store e sui suoi servizi di fatturazione ha soppresso la concorrenza, aumentando in definitiva i costi sia per i consumatori che per gli sviluppatori.
Epic sostiene che la funzione Auto Blocker è diventata un’impostazione predefinita nel luglio 2024, vanificando la sentenza della giuria di dicembre contro le pratiche anticoncorrenziali di Google.
Epic Games ha attivamente sfidato i comportamenti monopolistici di Apple e Google nel mercato delle app mobili. L’azienda ha anche espresso l’intenzione di sollevare queste preoccupazioni con i regolatori dell’Unione Europea, dove Big Tech affronta un controllo sempre più attento.
tramite Reuters , Economic Times
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